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QUESTO CAPITOLO E' IMPORTANTISSIMO.
Queste sono semplici istruzioni per controllare la
calibrazione del GAT220
Si ricorda che il laser è uno strumento di precisione
ed è quindi importante che esso sia sempre calibrato
e in buone condizioni. La precisione delle misure
effettuate è sotto la completa responsabilità di chi
utilizza lo strumento, per cui è necessario controllare
lo strumento prima dell'inizio di ogni lavoro e
soprattutto dopo che lo strumento ha subito un colpo
forte o una caduta, o quando c'è stato uno sbalzo
termico superiore a 28 gradi.
Le istruzioni mostrano le procedure per calibrare gli
assi X e Y. Se il laser deve essere calibrato, seguire
la procedura oppure inviare lo strumento ad un
centro assistenza autorizzato.
Il laser ha due assi orizzontali: X e Y (orizzontale), sono indicati
sulla parte superiore del laser.
Le estremità di ogni asse possono essere controllate per la cali-
brazione. Se necessario l'asse può essere calibrato, seguendo con
attenzione le istruzioni. E' inoltre possibile inviare il laser ad un cen-
tro assistenza per la calibrazione.
4. Controllo e calibrazione GAT220
Y
X
X’
Y’
2.
Inserire due batterie alcaline (tipo D o LR20), seguendo la
giusta polarità indicata su fondo del vano (il polo + è arro-
tondato e rialzato).
Quando le batterie vengono sostituite, è consigliabile sostituirle
entrambe e con batterie dello stesso tipo.
3.
Riposizionare il coperchio avvitandolo con una moneta o un
cacciavite.
4.
Quando la carica delle batterie è bassa, la testa smette di
ruotare.
Il LED vicino al tasto On/Off resta acceso per evidenziare che
le batterie sono scariche.
3.2 Utilizzo di batterie ricaricabili
Il laser può essere equipaggiato con batterie ricaricabili. Le bat-
terie devono essere caricate per 15 ore prima di utilizzarle la
prima volta.
1.
Inserire il connettore del caricatore nella presa del porta
batterie posizionata nella parte posteriore dello strumento.
2.
Inserire il caricatore in una presa a rete (110 volts o
220 volts)
3.
Caricare per 15 ore.
3.3 Ricariche successive
Il laser può essere caricato mentre è al lavoro, se è disponibile
la corrente in cantiere. Inserire il connettore e continuare a lavo-
rare. E' anche possibile togliere le batterie, inserire delle bat-
terie alcaline e ricaricare separatamente le batterie ricaricabili.
Per prolungare la vita delle batterie, si raccomanda di ricaricar-
le solo dopo averle completamnete scaricate. Non caricarle
mai per più di 20 ore.
La batteria e il caricatore possono danneggiarsi se soggetti a
urti. Conservare e caricare il laser in ambiente asciutto e non
polveroso.
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