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ITALIANO
carbonica (CO
2
) che aumenta all’aumentare dell’erogazione,
indicativamente, per il metano, almeno 8% all’erogazione
minima del bruciatore, fino al valore ottimo del 10% per
l’erogazione massima. Sconsigliamo di superare il valore del
10% per evitare di funzionare con un eccesso di aria troppo
limitato che potrebbe causare (variazione della temperatura
dell’aria di combustione, variazione della pressione atmosferica,
presenza di deposito di polvere nei condotti dell’aria) una
sensibile quantità di CO (ossido di carbonio). E’ indispensabile
verificare con l’apposito strumento che la percentuale di ossido
di carbonio (CO) presente nei fumi non superi il valore massimo
ammesso di 0,1%.
• Dopo aver regolato l’erogazione del gas per il “minimo” inserire
gli interruttori della modulazione in posizione “MAN” (manuale)
e “MAX” (massimo).
• Il servomotore di modulazione si mette in movimento, si attende
che il disco, su cui sono applicate le viti di regolazione, abbia
percorso un angolo di circa 12° (corrispondente allo spazio
impegnato da tre viti) e quindi, si ferma la modulazione riportando
l’interruttore nella posizione “O”. Si effettua un controllo
visivo della fiamma e si provvede, se necessario, a regolare
l’erogazione di gas e di aria operando sulle viti registrabili del
disco di modulazione. L’operazione sopra descritta deve essere
ripetuta, procedendo in modo progressivo (facendo avanzare il
disco di circa 12° per volta) adeguando ogni volta l’erogazione
di gas e di aria durante tutta la corsa di modulazione. Occorre
accertarsi che la progressione nell’erogazione del gas e di
aria avvenga in modo graduale e che l’erogazione massima
si verifichi alla fine della corsa di modulazione. Questa
condizione è necessaria per realizzare una buona gradualità nel
funzionamento della modulazione. Se necessario modificare la
posizione delle viti che comandano il combustibile per ottenere
quanto sopra specificato.
• Successivamente, con bruciatore al massimo dell’erogazione
richiesta dalla caldaia, si controlla la combustione con gli
appositi strumenti e si modifica, se necessario, la regolazione
precedentemente attuata con il solo controllo visivo. (CO
2
max.
= 10% che corrisponde ad un valore di O
2
di circa il 3 % - CO
max. = 0,1%).
• Raccomandiamo di effettuare il controllo della combustione
con gli strumenti e, se necessario, modificare la regolazione
precedentemente effettuata, con il solo controllo visivo, anche
in alcuni punti intermedi della corsa di modulazione.
• Verificare ora il corretto funzionamento automatico della
modulazione portando l’interruttore AU - O -MAN in posizione
“AUT” e l’interruttore MIN - O - MAX in posizione “O”. In
questo modo la modulazione è inserita esclusivamente con il
comando automatico della sonda di caldaia. Normalmente non
è necessario intervenire sulle regolazioni interne del Regolatore
elettronico di modulazione, le relative istruzioni sono comunque
riportate in apposito fascicolo.
• Verificare l’efficienza del rilevatore di fiamma, fotocellula UV,
sfilando la stessa dalla sede sul bruciatore e verificare l’arresto
in “blocco”.
• Verificare l’efficienza dei termostati o pressostati di caldaia
(l’intervento deve arrestare il bruciatore).
USO DEL BrUCIATOrE
Il bruciatore è a funzionamento completamente automatico;
chiudendo l’interruttore generale e quello del quadro di comando
il bruciatore viene inserito. Il funzionamento del bruciatore viene
comandato dai dispositivi di comando e controllo come descritto
nel capitolo “Descrizione del funzionamento”. La posizione di
“blocco” è una posizione di sicurezza in cui il bruciatore si porta,
automaticamente, quando qualche particolare del bruciatore o
dell’impianto è inefficiente, è quindi opportuno accertarsi prima di
inserire nuovamente il bruciatore “sbloccandolo” che in centrale
termica non esistano anormalità. Nella posizione di blocco il
bruciatore può restare senza limiti di tempo.
Per sbloccare occorre pigiare l’apposito pulsante (sblocco). I
bloccaggi possono essere causati anche da irregolarità transitorie;
in questi casi se sbloccato, il bruciatore si avvia senza incagli.
Quando invece i bloccaggi si ripetono successivamente (3 - 4 volte)
non si deve insistere e, dopo aver controllato che il combustibile
arrivi al bruciatore, richiedere l’intervento del Servizio Assistenza,
competente per zona, che rimedierà all’anomalia.
mANUTENZIONE
Il bruciatore non richiede alcuna particolare manutenzione, è bene
però, almeno alla fine della stagione di riscaldamento far eseguire,
da personale autorizzato, le seguenti operazioni:
• Per i bruciatori di gas controllare periodicamente che il filtro del
gas sia pulito.
• Per la pulizia della testa di combustione è necessario smontare
la bocca nei suoi componenti.
Occorrerà fare attenzione durante le operazioni di rimontaggio, alla
corretta posizione dell’elettrodo di accensione, verificando che la
scintilla avvenga esclusivamente tra lo stesso ed il disco in lamiera
forata.
rEGOLAZIONE DELL’ArIA SULLA
TESTA DI COmBUSTIONE
La testa di combustione è dotata di dispositivo di regolazione
automatica del passaggio dell’aria tra disco e testa.
Si riesce così ad ottenere, strozzando il passaggio, una elevata
pressione a monte del disco anche per la portata bassa e di
conseguenza l’elevata velocità e turbolenza dell’aria, consente
una migliore penetrazione della stessa, nel combustibile e
quindi, un’ottima miscela e stabilità di fiamma. Con bruciatore di
gas, può essere indispensabile avere una elevata pressione di
aria a monte del disco, per evitare pulsazioni di fiamma, questa
condizione è praticamente indispensabile quando il bruciatore lavora
su focolare pressurizzato e/o ad alto carico termico.
Da quanto sopra esposto risulta che il dispositivo che chiude l’aria
sulla testa di combustione deve essere regolato in modo tale da
ottenere sempre dietro al disco un valore decisamente elevato
pressione dell’aria. Si consiglia di realizzare una strozzatura
dell’aria sulla testa, tale da richiedere una sensibile apertura della
serranda aria che regola il flusso di aria del ventilatore bruciatore.
Per realizzare questa condizione si deve operare sulle apposite
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