11
IT
ALIANO
Allentare la vite di fissaggio e portare la serranda di regolazione aria nella posizione che si presume necessaria in
funzione della quantità di combustibile da bruciare.
Chiudere l’interruttore generale per ottenere l’inserzione e quindi l’accensione del bruciatore.
Correggere, se necessario, l’erogazione dell’aria di combustione agendo sulla serranda di aspirazione.
La fiamma deve avere un colore arancio chiaro.
Il bruciatore è provvisto di vite di regolazione della posizione del disco fiamma, detto dispositivo consente di
ottimizzare la combustione riducendo ed aumentando il passaggio dell’aria tra disco e testa.
Normalmente occorre ridurre (girare in senso antiorario l’apposita vite) il passaggio dell’aria tra disco e testa
quando si funziona con una ridotta erogazione di combustibile, detto passaggio deve essere proporzionalmente
più aperto (girare in senso orario l’apposita vite) quando il bruciatore con una erogazione di combustibile più
elevata.
Dopo aver modificato la posizione del disco fiamma, normalmente, occorre correggere la posizione della serranda
di regolazione aria, e successivamente verificare che l’accensione avvenga correttamente.
N.B. Per accertare che l’aria di combustione sia adeguata alla quantità di combustibile da bruciare, è indispensabile
effettuare il controllo della combustione. Si utilizzano gli strumenti per l’analisi dei “fumi” e si rileva la percentuale
di anidride carbonica (CO
2
) e l’intensità di fumo (scala Bacharach). Normalmente il prelevamento per l’analisi
dei “fumi” si effettua nel tubo di raccordo che collega la caldaia al camino.
Il valore dell’anidride carbonica (CO
2
) deve essere compreso tra il 10% (minimo) ed il 13% (ottimo) con una
intensità di fumo non superiore al valore 2 della scala Bacharach. Tenere presente che fessure, anche di
piccole dimensioni, nel collegamento del tubo di raccordo tra caldaia e camino consentono infiltrazioni di
aria tali da falsare notevolmente il rilevamento della percentuale di anidride carbonica (CO
2
), è pertanto
indispensabile accertarsi che detto collegamento non consenta infiltrazioni di aria.
CONTROLLI DI SICUREZZA
Controllare:
1) L’arresto del bruciatore aprendo i termostati.
2) Il “blocco” oscurando la fotoresistenza.
Per sbloccare premere l’apposito pulsante.
MANUTENZIONE
Alla fine della stagione di riscaldamento è normalmente opportuno pulire il filtro, la testa di combustione (disco,
isolatori, elettrodi, ugelli) i passaggi dell’aria di combustione, fotoresistenza. Per la pulizia dei passaggi dell’ugello
utilizzare materiale tenero (legno - plastica).
Si consiglia la sostituzione degli ugelli ogni 12 mesi di funzionamento.
USO DEL BRUCIATORE
Il bruciatore è a funzionamento completamente automatico quindi non occorrono manovre di regolazione durante
il suo funzionamento. La posizione di “blocco” è una posizione di sicurezza in cui il bruciatore si dispone,
automaticamente, quando qualche componente del bruciatore o dell’impianto non sia efficiente, occorre quindi
accertarsi prima di “sbloccare”, che la causa del “blocco” non costituisca situazione di pericolo.
Le cause del blocco possono avere carattere transitorio (esempio, aria nelle tubazioni ecc.) e, quindi se sbloccato,
il bruciatore si rimette a funzionare regolarmente. Quando i “bloccaggi” si ripetono ( 3 - 4 volte di seguito ) non si
deve insistere, ma ricercare la causa e porvi rimedio, oppure richiedere l’intervento del tecnico del Servizio
assistenza.
Nella posizione di “blocco” il bruciatore può restare senza limiti di tempo.
In caso di emergenza chiudere il rubinetto del combustibile e interrompere l’alimentazione elettrica.
ACCENSIONE E REGOLAZIONE