ITALIANO
17 / 40
0006080098_201803
DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO A
MODULAZIONE
Si dice funzionamento a modulazione, in quanto il passaggio
dal primo stadio (potenza minima) al secondo stadio (potenza
massima) e viceversa, avviene gradualmente sia come apporto di
aria comburente sia come erogazione di combustibile adeguandosi
continuamente alle esigenze specifiche della caldaia.
È necessario applicare il kit di modulazione da ordinare come
accessorio e la relativa sonda di temperatura o pressione vapore
specifica per il tipo di caldaia.
L’apparecchiatura di comando e controllo del bruciatore viene inserita
attraverso l’interruttore del quadro (I).
L’apparecchiatura svolge il programma di accensione mettendo in
funzione e controllando i vari componenti del bruciatore.
IMPORTANTE
Il pressostato aria deve essere regolato all’accensione del
bruciatore, in funzione della pressione aria fornita dalla ventola,
in caso contrario l’apparecchiatura si arresta in “blocco”.
Dalla pompa il combustibile liquido raggiunge il gruppo polverizzatore
senza uscire perché sia la mandata che il ritorno sono chiusi
attraverso degli spilli applicati all'estremità delle aste.
Gli spilli di chiusura sono premuti contro le sedi da robuste molle
situate all'estremità opposte delle aste.
Pertanto il combustibile completa la fase di precircolazione passando
attraverso il gruppo polverizzatore, il regolatore di pressione di ritorno,
la pompa e da questa si scarica nel ritorno impianto.
Nella fase di precircolazione, il valore di pressione è superiore
di qualche bar rispetto alla pressione di minima a cui è tarato il
regolatore di pressione ritorno (10 ÷ 12 bar).
Il tempo di preaccensione risulta pertanto dalla somma dei tempi
delle seguenti manovre:
- corsa di apertura del servomotore dell’erogazione combustibile /
aria, 45 secondi;
- tempo di preventilazione previsto dall’apparecchiatura 22,5 secondi;
- corsa di chiusura, del servomotore di regolazione dell’erogazione
combustibile / aria fino alla posizione di aria di accensione, circa 40
secondi.
La durata complessiva della fase di preaccensione sarà di circa 107,5
secondi.
L’apparecchiatura prosegue nello svolgimento del programma di
accensione inserendo il trasformatore di accensione che alimenta
con alta tensione gli elettrodi.
Gli elettrodi innescano la scarica elettrica per l’accensione, e dopo
2,5 secondi l’apparecchiatura porta tensione al magnete che fa
arretrare le due aste di mandata e ritorno combustibile del gruppo
polverizzatore.
L’arretramento delle aste determina la chiusura del passaggio bypass
interno al gruppo polverizzatore, di conseguenza la pressione in
pompa si porta al valore di polverizzazione del combustibile di circa
20 ÷ 22 bar.
Il combustibile attraversa l'ugello alla pressione necessaria per
essere polverizzato.
La pressione di ritorno, che determina l’erogazione in focolare per la
portata di accensione, è stabilita dal regolatore di pressione di ritorno,
circa 10÷12 bar.
La presenza della fiamma viene rilevata dalla fotoresistenza.
L'apparecchiatura dopo 5 secondi supera la posizione di blocco,
toglie corrente al trasformatore e mantiene il bruciatore in funzione
alla portata minima.
Se la sonda di temperatura o pressione vapore è regolata ad un
valore di temperatura o pressione superiore a quella esistente in
caldaia, viene attivato il servomotore di regolazione, determinando un
aumento graduale dell’erogazione di combustibile e aria comburente
fino a raggiungere l’erogazione massima a cui il bruciatore è stato
regolato.
L’aumento dell’erogazione di combustibile viene determinato dal disco
comando regolazione combustibile / aria, il quale ruotando, esercita
una maggior compressione della molla del regolatore pressione di
ritorno e quindi un aumento della pressione sul ritorno impianto.
Per ottenere un proporzionale aumento di combustibile e aria, è
necessario durante la prima accensione, agire sulle viti che variano il
profilo del disco comando regolazione combustibile / aria.
L’aumento dell’erogazione di combustibile fino alla portata massima
viene determinato dal regolatore pressione di ritorno, che arriva fino
ad una pressione massima di 18÷20 bar se la pressione alla pompa
è di 20÷22 bar.
Il bruciatore resta nella posizione di massima erogazione fino a
quando la sonda di modulazione della temperatura o pressione
raggiunge il valore impostato per la caldaia.
A questo punto il servomotore di modulazione inizia a ridurre
gradualmente l’erogazione del combustibile e dell'aria comburente
fino al valore minimo.
Se anche con erogazione minima si raggiunge la temperatura
o pressione (se caldaia è a vapore) di intervento della sonda di
modulazione, il bruciatore si arresta.
Summary of Contents for GI 350 DSPG
Page 2: ......
Page 39: ...ITALIANO 37 40 0006080098_201803 SCHEMI ELETTRICI...
Page 40: ...ITALIANO 38 40 0006080098_201803...
Page 41: ...ITALIANO 39 40 0006080098_201803...
Page 79: ...ENGLISH 37 40 0006080098_201803 WIRING DIAGRAMS...
Page 80: ...ENGLISH 38 40 0006080098_201803...
Page 81: ...ENGLISH 39 40 0006080098_201803...
Page 83: ......