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0006081053 - ed 2006/12
NATURA IRREGOLARITA’
Bruciatore che non si avvia.
(l’apparecchiatura non effettua
il programma di accensione)
Fiamma difettosa con presenza
di faville.
Fiamma non ben conformata con
fumo e fuliggine.
Fiamma difettosa, pulsante, o
sfuggente dalla bocca di combus-
tione.
Corrosioni interne nella caldaia.
Fuliggine allo sbocco del camino.
CAUSA POSSIBILE
1) Termostati (caldaia o ambiente) o pres-
sostati, aperti
2) Fotoresistenza in corto circuito
3) Manca la tensione per interruttore gen-
erale aperto o interruttore di massima del
contatore scattato o mancanza di tensione
in linea
4) La linea dei termostati non è stata eseg-
uita secondo schema o qualche termostato
è rimasto aperto
5) Guasto interno all’apparecchiatura
1) Pressione di polverizzazione
troppo bassa
2) Eccesso di aria comburente
3) Ugello ineffi ciente perché
sporco o logoro
4) Acqua nel combustibile
1) Insuffi cienza di aria
comburente
2) Ugello ineffi ciente perché
sporco o logoro
3) Camera di combustione di
forma non adatta o troppo piccola
4) Ugello di portata insuffi ciente rispetto al
volume della camera di combustione
5) Rivestimento refrattario non adatto
(riduce eccessivamente lo spazio per
la fi amma)
6) Condotti della caldaia o camino ostruiti
7) Pressione di polverizzazione bassa
1) Tiraggio eccessivo (solo in
caso di un aspiratore al camino)
2) Ugello ineffi ciente perché
sporco o logoro
3) Presenza di acqua nel combustibile
4) Disco sporco
5) Eccesso di aria di combustione
6) Passaggio dell’aria tra disco e
bocca eccessivamente chiuso
1) Temperatura di esercizio della caldaia
troppo bassa (inferiore al punto di ru-
giada)
2) Temperatura dei fumi troppo bassa, in-
dicativamente al di sotto dei 130 °C per
gasolio.
1) Eccessivo raffreddamento (indicativa-
mente al di sotto dei 130°C) dei fumi
prima dello sbocco, per camino esterno,
non suffi cientemente coibentato oppure
per infi ltrazioni di aria fredda
RIMEDIO
1) Alzarne il valore o attendere che si
chiudano per diminuzione naturale della
temperatura o pressione
2) Sostituirla
3) Chiudere gli interruttori o attendere il
ritorno della tensione
4) Controllare collegamenti e termostati
5) Sostituirla
1) Ripristinarla al valore previsto
2) Diminuire l’aria di combustione
3) Pulirlo o sostituirlo
4) Scaricarla dalla cisterna servendosi di
una pompa adatta. (Non usare mai per
questo lavoro la pompa del bruciatore)
1) Aumentare l’aria di combustione
2) Pulirlo o sostituirlo
3) Diminuire la portata di gasolio in rapporto
alla camera di combustione (ovviamente
la potenza termica esagerata risulterà
inferiore a quella necessaria) o sostituire
la caldaia
4) Aumentare la portata dell’ugello sostitu-
endolo
5) Modifi carlo attenendosi alle istruzioni del
costruttore della caldaia
6) Provvedere alla loro pulizia
7) Provvedere a riportarla al valore pre-
scritto
1) Adeguare la velocità dell’aspirazione
modifi cando i diametri delle pulegge
2) Pulirlo o sostituirlo
3) Eliminarla dalla cisterna con l’aiuto di una
pompa adatta (non usare mai per questa
operazione la pompa del bruciatore)
4) Pulirlo
5) Ridurre l’aria di combustione
6) Correggere la posizione del dispositivo di
regolazione della testa di combustione.
1) Aumentare la temperatura di esercizio
2) Aumentare la portata di gasolio se la
caldaia lo consente.
1) Migliorare l’isolamento ed eliminare ogni
apertura che possa consentire l’ingresso
di aria fredda al camino.
ISTRUZIONI PER L’ACCERTAMENTO DELLE CAUSE DI IRREGOLARITÀ’ NEL FUNZIONAMEN-
TO DEI BRUCIATORI A GASOLIO A DUE STADI E LORO ELIMINAZIONE