può essere modificata ruotando la manopola del
termostato evaporatore posta nella scatola elet-
trica fino al raggiungimento della dimensione
ottimale.
• Se la temperatu-
ra del locale in cui
è posto l'apparec-
chio è inferiore a
20
°
C, i cubetti pro-
dotti possono ave-
re un incavo pro-
nunciato al loro in-
tervento (Vedi figu-
ra a lato).
• Se invece la tem-
peratura ambiente
sarà superiore a
30
°
C i cubetti pro-
dotti tenderanno
ad avere delle
frastagliature di
ghiaccio attorno
alla corona.
Chi lo ritenesse necessario, può migliorare le
sopra illustrate situazioni di cubetti ruotando nel
primo caso in senso orario il volantino di coman-
do e, nel secondo caso, in senso antiorario. Oc-
corre però tener presente che, qualora la tem-
peratura ambiente rientrasse entro i 20
÷
30
°
C,
l'indicatore del volantino andrà riportato in corri-
spondenza del punto di riferimento (Vedi illustra-
zione sotto). Controllare l'aspetto dei cubetti di
ghiaccio prodotti: cubetti aventi delle corrette di-
mensioni esterne ma particolarmente opachi,
indicano che il fabbricatore di ghiaccio ha avuto
una mancanza d'acqua durante la fase finale del
ciclo di congelamento o che, l'acqua usata per
la produzione del ghiaccio è di pessima qualità e
quindi si rende necessario l'uso di filtri adeguati
o di un condizionatore d'acqua.
I.
Durante il ciclo di sbrinamento, coprire con
una manciata di cubetti il bulbo sensibile del ter-
mostato contenitore e verificare lo spegnimento
dell'apparecchio dopo circa due o tre minuti. To-
gliere la manciata di cubetti dal bulbo sensibile e
controllare che l'apparecchio si rimetta in moto
in circa tre o quattro minuti.
NOTA.
Il termostato contenitore é tarato per
spegnere la macchina a +1
°
C e riaccenderla
a +4
°
C.
K.
Rimontare i pannelli precedentemente ri-
mossi quindi istruire il proprietario sul funziona-
mento del fabbricatore di ghiaccio così come sulle
operazioni di pulizia ed igienizzazione del me-
desimo.
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