Atena
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2016
7.
RICARICA ACQUA IN CALDAIA
Durante la stiratura, quando si nota che il flusso di vapore
si riduce notevolmente per poi terminare definitivamente,
significa che non c’è più acqua in
caldaia.
A questo punto rimuovere la spina dalla presa, ruotare di
360° il tappo valvola (fig. 3) e aspettare che sia fuoriuscito
tutto il vapore. Con molta cautela svitare e togliere il tappo
e attendere 5/10 minuti.
Rifornire quindi d’acqua la ca
ldaia (fig. 4) avendo
l’avvertenza di non superare il segno MAX (vedi capitolo 4
punto 1).
Si consiglia di riempire d’acqua la caldaia
servendosi di un imbuto. Riavvitare il tappo valvola (fig. 1),
reinserire la spina nella presa di corrente e attendere finché
non si spegne la spia caldaia (fig. 2 A).
La spazzola è nuovamente pronta per stirare. Durante
l’operazione di ricarica prestare attenzione a non rovesciare
acqua all’esterno
della macchina, se ciò dovesse accadere
asciugare subito per evitare rischi di natura elettrica.
8.
SCARICO CALDAIA
Scaricare la caldaia periodicamente.
Eseguire l’operazione con l’
apparecchio spento e
freddo e con la spina disinserita dalla rete elettrica. Attendere almeno 1 ora dopo lo
spegnimento. Durante questa operazione, indossare guanti da lavoro per evitare
possibili scottature.
Svitare e togliere il tappo valvola (fig. 3) e ruotare l’
apparecchio verso destra affinché
fuoriescano l’acqua ed eventuali impurità.
9.
BUON FUNZIONAMENTO
L’
apparecchio è stato progettato e costruito per stirare capi di abbigliamento ad uso
familiare.
Può lavorare un massimo di 20 ore settimanali (suddivise in più volte), con un
massimo di 80 ore mensili.
10.
INTERVENTI E PICCOLE RIPARAZIONI
1.
È consigliato scaricare la caldaia dopo 2 o 3 volte che la si utilizza.
2.
È consigliato sostituire la guarnizione di tenuta del tappo valvola (utilizzando solo
guarnizioni originali) ogni 1200 ore di accensione o al massimo ogni 2 anni oppure
prima nel caso risulti rovinata.
L’operazione va eseguita con l’apparecch
io spento e
freddo.
3.
Se il cavo di alimentazione risulta danneggiato, provvedere alla sua immediata
sostituzione. Il cavo è disponibile presso il costruttore o il servizio di assistenza
tecnica.
Fig. 4