Barbara 31 mod. 2010
3
2016
5.
AVVERTENZE GENERALI
1.
Allacciare la BARBARA 31 ad una presa di corrente adeguata e protetta (evitare di
collegare l’apparecchio a prese multiple e a prolunghe non adeguate alla sua
potenza).
2.
Tenere lontano i bambini dalla BARBARA 31, sia quando è in funzione sia quando è
spenta.
3.
L’apparecchio deve essere utilizzato e lasciato a riposo su una superficie stabile
, in
un ambiente chiuso con temperatura compresa tra +10°C e +40°C. Non collocare
la BARBARA 31 all’aperto
o esporla
all’azione degli agenti atmosferici.
4.
L’utilizzatore non deve lasciare l’apparecchio senza sorveglianza, quando è
allacciato alla rete elettrica.
5.
Usare soltanto acqua potabile proveniente dalla rete idrica per uso domestico.
6.
Non aggiungere additiv
i di alcun genere nell’acqua.
7.
Non scaricare l’acqua d
e
lla caldaia durante il funzionamento dell’apparecchio (vedi
capitolo 8).
8.
Il tappo valvola non deve essere aperto quando l’apparecchio è in funzione.
9.
Non bisogna mai sostituire il tappo valvola (fig. 3) con tappi di altro
genere. N.B. il tappo valvola è tarato a 4,5 bar ed inoltre ha la funzione di
valvola di sicurezza.
10.
Mai lasciare il ferro acceso sopra il piano da stiro o sopra i capi da stirare.
11.
Non appoggiare il ferro da stiro direttamente sul poggia ferro metallico
dell’apparecchio (utilizzare sempre l’apposito tappetino in gomma).
12.Mai utilizzare il ferro da stiro per stirare indumenti posti su persone o cose.
13.
Non avvicinare l’apparecchio, quando è in funzione, a parti termolabili o
infiammabili.
6.
STIRATURA
1.
Passare il ferro da stiro sui capi da stirare, premendo ad intervalli il
microinterruttore del ferro per far uscire il vapore (fig. 5).
2.
Per i capi delicati, blu o neri, si consiglia l‘uso dell’apposita soletta antilucido.
3.
È prudente, durante lo s
tiro, riporre il ferro solamente sull’apposito poggia ferro in
gomma (fig. 1).
4.
Per la stiratura a secco si può regolare il termostato (fig. 4) sulle varie posizioni, a
seconda del tipo di tessuto che si vuole stirare (fare riferimento quindi alle
Fig. 2
Fig. 3