Italiano - 3
Pulire periodicamente l’espulsione dei trucioli 3.
Per pulire un’espulsione trucioli otturata, utiliz-
zare un utensile adatto (p. es. pezzetto di legno,
aria compressa, ecc.). Non mettere le dita
nell’espulsione dei trucioli 3.
Per poter garantire un’ottimale aspirazione
polvere/aspirazione trucioli, applicare il tubo di
aspirazione 20 oppure il sacchetto raccolta
polvere/trucioli 21 fissandolo bene sull’espul-
sione dei trucioli 3.
Aspirazione esterna
L’espulsione dei trucioli 3 è adatta da ambo i lati
per l’attacco del sistema di tubazione Bosch
Ø 35 mm 20 (accessorio). Utilizzando altri si-
stema di tubazione si deve event. utilizzare un
adattatore per l’aspirazione.
L’aspirazione polvere deve essere adatta
all’aspirazione del tipo di materiale in lavora-
zione.
In caso di polveri particolarmente dannose per la
salute, cancerogene ed asciutte, utilizzare aspi-
ratori professionali speciali.
Aspirazione propria
Per lavori minori è possibile utilizzare un sac-
chetto raccolta polvere /trucioli 21 (accessorio).
Svuotare regolarmente il sacchetto raccolta
polvere/trucioli. Rimuovere il sacchetto raccolta
polvere/trucioli, aprire la chiusura lampo e svuo-
tare il sacchetto raccolta polvere /trucioli.
Espulsione dei trucioli selezionabile
(destra-sinistra)
Con la levetta 7 è possibile impostare la dire-
zione dell’espulsione dei trucioli 3 verso destra
oppure verso sinistra.
Tenere sempre premuta la levetta di commuta-
zione fino a quando se ne percepisce l’incastro
nella posizione finale.
La direzione dell’espulsione trucioli selezionata
viene contrassegnata attraverso un simbolo frec-
cia.
Pattino di posa (vedere figura
)
Il pattino di posa integrato 22 permette di pog-
giare la macchina direttamente dopo la conclu-
sione di un’operazione di lavoro permettendo di
evitare il pericolo di danneggiare il pezzo in lavo-
razione oppure le lame.
Durante l’operazione di lavoro, il pattino di
posa 22 si ribalta verso l’alto liberando il pattino
della piallatrice posteriore 12.
Operazione di piallatura
(vedere figura
)
Registrare la profondità di passata che si desi-
dera ed applicare la macchina sul pezzo in lavo-
razione poggiandovi la parte anteriore del pattino
della piallatrice 12.
Attenzione: pericolo di contraccolpo!
La macchina va applicata sul pezzo in
lavorazione soltanto quando è in funzio-
namento.
Avviare la macchina ed operare spingendola
sulla superficie in lavorazione esercitando una
pressione uniforme.
Per poter raggiungere superfici di alta qualità, la-
vorare esclusivamente con un basso avanza-
mento ed esercitando pressione sul punto cen-
trale del pattino della piallatrice.
Per la lavorazione di materiali duri (p. es. legno
duro) così pure per utilizzare la larghezza mas-
sima del pialletto, registrare una bassa profondità
di passata e, se il caso, ridurre l’avanzamento
della piallatrice. Ripetere l’operazione di pialla-
tura diverse volte.
Avanzando troppo velocemente si riduce la qua-
lità di lavorazione della superficie e può provo-
care più velocemente un intasamento dell’espul-
sione dei trucioli.
Soltanto lame da taglio taglienti garantiscono
buone prestazioni di taglio e non sottopongono
l’elettroutensile a sforzi eccessivi.
Continuare l’operazione di piallatura inter-
rotta
Anche dopo un’interruzione, il pattino di posa in-
tegrato 22 permette di continuare l’operazione di
piallatura da una qualunque posizione del pezzo
in lavorazione:
– Applicare la macchina di nuovo sul punto del
pezzo che si vuole continuare a lavorare con il
pattino di posa ripiegato verso il basso.
– Avviare la macchina.
– Spostare la pressione di appoggio sul pattino
anteriore della piallatrice e spingere la mac-
china lentamente in avanti (
➊
). Così facendo,
il pattino di posa 22 viene ribaltato verso
l’alto (
➋
) in modo tale che la parte posteriore
del pattino della piallatrice 12 poggi di nuovo
bene sul pezzo in lavorazione.
– Operare con la macchina spingendola sulla
superficie in lavorazione esercitando una pres-
sione uniforme (
➌
).
Istruzioni per il lavoro
B
B
31 • 2 609 932 233 • TMS • 12.05.03