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USO, REGOLAZIONE E MODIFICA DEI PARAMETRI
Scaldacqua (Figura 13)
y
Intervallo di regolazione della temperatura: da 30 a 50 °C.
y
Attivazione tramite pressione prolungata su
1
, fino alla visualizzazione in
5
della temperatura di regolazione preimpostata (40 °C di fabbrica).
y
Modifica della temperatura di regolazione: premere il tasto
2
. Compare “set”. Premere il tasto
2
. Compare la temperatura di regolazione.
y
Impostare la nuova temperatura con i due tasti
3
e
4
.
y
Confermare premendo due volte il tasto
1
.
Lavamani
Dopo aver messo le mani sotto la fotocellula di rilevamento, il ciclo impostato è in tre tempi successivi:
- T1: erogazione dell’acqua e del sapone emulsionati. Valore di fabbrica: 5 sec modificabili da 2 a 10 sec.
- T2: nessuna erogazione di acqua sapone. Periodo di strofinamento delle mani. Valore di fabbrica: 7 sec modificabili da 0 a 60 sec.
- T3: erogazione dell’acqua per risciacquo. Valore di fabbrica: 15 sec modificabili da 2 a 20 sec.
Procedura di modifica dei tempi T1, T2 e T3 (
Figura 14
):
- 1: tirare il porta-testa
A
. La spia
B
è rossa fissa.
- 2: mettere la mano destra contro il collo di cigno
C
al centro dell’ansa fino a quando la spia
B
diventa arancione e lampeggia velocemente.
- 3: si hanno 5 sec per spingere indietro il porta-testa. La spia è arancione e lampeggia lentamente.
- 4: mettere la mano destra contro il collo di cigno
C
al centro dell’ansa fino a quando la spia
B
diventa rossa e lampeggia velocemente. Togliere la mano. --> regolazione di T1
possibile.
- 5: mettere la mano destra o sinistra sotto la fotocellula di rilevamento e lasciarla per il tempo desiderato (esempio: se si vuole che T1 sia di 7 sec, lasciare la mano 7 sec). Durante
questo tempo l’acqua scorre. --> togliere la mano.
Per modificare T2, mettere la mano destra contro il collo di cigno
C
al centro dell’ansa fino a quando la spia
B
diventa verde e lampeggia velocemente. --> regolazione di T2 possibile.
- 5: mettere la mano destra o sinistra sotto la fotocellula di rilevamento e lasciarla per il tempo desiderato (esempio: se si vuole che T2 sia di 15 sec, lasciare la mano 15 sec).
--> togliere la mano.
Per modificare T3, mettere la mano destra contro il collo di cigno
C
al centro dell’ansa fino a quando la spia
B
diventa arancione e lampeggia velocemente. --> regolazione di T3
possibile.
- 5: mettere la mano destra o sinistra sotto la fotocellula di rilevamento e lasciarla per il tempo desiderato (esempio: se si vuole che T3 sia di 10 sec, lasciare la mano 10 sec).
Durante questo tempo l’acqua scorre. --> togliere la mano.
Per uscire dalla modalità di modifica, tirare e rimettere in posizione il porta-testa
A
.
Ciclo di risciacquo (Figura 15)
Per pulire il lavamani, si può attivare un’erogazione di acqua per 30 sec:
- mettere la mano destra contro il collo di cigno
C
al centro dell’ansa e lasciarla in quella posizione.
- mettere la mano sinistra sotto la fotocellula di rilevamento fino a quando inizia il ciclo.
- togliere entrambe le mani.
Ciclo di lavaggio antibatterico
In caso di non utilizzo del lavamani per 24 ore, si attiva automaticamente un getto d’acqua per 15 sec per evitare stagnazioni dell’acqua e del sapone, nonché lo sviluppo di batteri
(legionella o altri batteri infettivi).
PRECAUZIONI PER USO
y
Questo apparecchio non è previsto per essere utilizzato da persone (compresi i bambini) che abbiano capacità fisiche, sensoriali o mentali ridotte, oppure persone senza esperienza
o senza conoscenze, eccetto che se hanno potuto usufruire, attraverso una persona responsabile della loro sicurezza, di sorveglianza o di precedenti istruzioni riguardo l’uso dell’ap-
parecchio. È opportuno sorvegliare i bambini per assicurarsi che non giochino con questo apparecchio.
MANUTENZIONE
y
In caso di ostruzione dei fori di uscita dell’acqua della testa miscelatore, immergere quest’ultima in acqua calda per almeno 1 ora. Risciacquare dopo l’ammollo.
y
Informazioni generali sull’acciaio inossidabile : il nome «acciaio inossidabile» può trarre in inganno. Si tratta di un acciaio che «resiste» alla corrosione in particolari condizioni.
Tuttavia, qualsiasi tipo di acciaio inossidabile si può corrodere:
- austenitico. Cioè l’»inox 304» comunemente chiamato 18/10.
- ferritico. Cioè l’»F17» o «F18TNb».
La resistenza alla corrosione dell’acciaio inossidabile è legata alla presenza di uno strato passivo di ossido di cromo che si riforma spontaneamente al contatto con l’aria. Qualsiasi
fenomeno che impedisce la creazione di questo strato può causare corrosione.
Proprio per questo motivo, bisogna rimuovere periodicamente lo sporco dalla superficie dell’acciaio, in quanto può essere un segnale di deterioramento del livello di resistenza dello
strato passivo. A tal proposito, si prega di considerare le seguenti fasi di manutenzione: preparazione alla pulizia, pulizia, risciacquo, disinfezione, risciacquo, asciugatura.
Una manutenzione regolare con risciacquo prolungato è il miglior metodo per far riformare e mantenere lo strato passivo.
Ognuna di queste fasi presenta rischi di deterioramento dello strato passivo, come ad esempio l’utilizzo di acqua dura, il sovradosaggio dei prodotti di pulizia, l’utilizzo di detergenti
clorati, i residui alimentari, un risciacquo insufficiente...
In tutti i casi di corrosione, occorre identificare l’elemento o la fase corrosiva.
y
Consigli :
- mantenere pulita e asciutta la superficie dell’acciaio inossidabile. Lasciare circolare l’aria.
- pulire quotidianamente per eliminare le incrostazioni, i grassi e i residui degli alimenti. La corrosione può formarsi sotto questi strati per mancanza di circolazione dell’aria.
- la pulizia quotidiana può essere effettuata con un panno umido. Se necessario:
* utilizzare acqua saponata, prodotti per la pulizia poveri di cloruro, detergenti senza candeggina, sgrassatori per vetri.
* rimuovere lo sporco ostinato con una spazzola non metallica (in plastica, naturale o in lana d’acciaio inox)
- evitare di rigare la superficie con metalli diversi dall’acciaio inossidabile. In particolar modo, non utilizzare spazzole di ferro.
- le macchie fresche di ruggine possono essere eliminate con degli agenti abrasivi naturali o con una carta smerigliata fine.
- per le macchie più resistenti, utilizzare una concentrazione di acido ossalico caldo al 2-3%. Se necessario, trattare con acido nitrico concentrato al 10%.
Dopo ogni trattamento, lavare abbondantemente con acqua e asciugare.
L’utilizzo di acido è consentito alle persone con una certa esperienza e nel rispetto delle regolamentazioni.
y
Prodotti vietati :
- candeggina e prodotti derivati contenenti cloro.
- acido cloridrico
- polveri abrasive all’ossido di ferro
y
Per la pulizia del recipiente per l’immondizia, non utilizzare prodotti che possono danneggiare il polietilene (alcool etilico, derivati del vino, candeggina pura, essenze, aceto, acido
nitrico, solforico, cloridrico…). Non asciugarlo ad una temperatura superiore a 85° C.
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Pezzi in plastica : Utilizzare acqua e sapone.
y
Alimentazione batteria : la spia B rossa lampeggia quando le pile stanno per scaricarsi, mentre resta accesa fissa quando le pile vanno sostituite (arresto del lavamani).
MANUTENZIONE
Prima di fare qualsiasi manutenzione, scollegare gli apparecchi dalla corrente. La sostituzione del cavo e tutte le operazioni di manutenzione devono essere effettuate da un servizio
assistenza autorizzato. Cavo elettrico H05RN-F o H05BN4-F.
Questo apparecchio ha il simbolo del riciclaggio in conformità con le direttive 2002/95/CE e 2002/96/CE relative ai Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed
Elettroniche (RAEE o WEEE). Alla fine della vita, l’apparecchio deve essere riciclato rispettando la regolamentazione in vigore nel paese d’installazione. Le pile
consumate devono essere buttate in una pattumiera specifica.