Campagnola Srl
- MANUALE USO E MANUTENZIONE
– Istruzioni Originali
Ver.1.0 - Rev.: 00, Data: 20/10/2016
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7. DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO DEI COMPONENTI
7.1 Smaltimento materiali esausti
La macchina, successivamente all’installazione e nel suo normale funzionamento, non comporta contaminazione
ambientale, ma durante l’intero periodo di utilizzo vengono comunque prodotti alcuni tipi di materiali di scarto od
esausti in particolari condizioni, quali la sostituzione dei filtri o il riempime
nto/rabbocco dell’olio.
Per lo smaltimento di questi materiali esistono in ogni nazione normative specifiche per la salvaguardia
dell’ambiente.
È obbligo del Cliente essere a conoscenza delle leggi vigenti in merito nel proprio Paese ed operare in modo da
ottemperare a tali legislazioni in conformità alle indicazioni riportate sulle schede tecniche dei prodotti utilizzati,
richiedibili al Costruttore.
ATTENZIONE
Si rammenta l’osservanza delle leggi vigenti in materia di smaltimento degli oli minerali.
ATTENZIONE
Maggiori informazioni sulle modalità di smaltimento di oli ed altre sostanze possono essere reperite nella scheda di
sicurezza delle sostanze stesse.
Lo smaltimento dei rifiuti tossici nelle fasi di raccolta, trasporto, trattamento (inteso come operazione di
trasformazione necessaria per il recupero), nonché il deposito e la discarica sul suolo costituiscono attività di
pubblico interesse sottoposte all’osservanza dei seguenti principi generali:
a)
Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l’incolumità e la sicurezza della collettività e
dei singoli.
b)
Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di
inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo.
Devono essere promossi, con l’osservanza di criteri economici ed efficienti, i sistemi di recupero e riciclaggio di
materiali ed energia.
7.2 Indicazioni per i rifiuti speciali
Sono rifiuti speciali i residui derivanti da lavorazioni industriali ed i materiali provenienti da demolizioni di
apparecchiature e macchinari deteriorati ed obsoleti.
Allo smaltimento dei rifiuti speciali, anche tossici e nocivi, sono tenuti a provvedere i produttori dei rifiuti stessi,
direttamente o attraverso imprese od enti autorizzati, o consegnandoli ai soggetti che gestiscono il servizio pubblico,
con i quali sia stata stipulata apposita convenzione.
Ciascun Paese/Comune è tenuto a fornire alla Regione tutte le informazioni disponibili sullo smaltimento dei rifiuti
nel proprio territorio.
ATTENZIONE
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative
previste dalle normative vigenti.
ATTENZIONE
Nel caso in cui non sia presente sull’apparecchiature il simbolo del cassonetto barrato significa che lo smaltimento
del prodotto stesso non è a carico del produttore. In tal caso valgono le norme vigenti sullo smaltimento dei rifiuti.
Nel rispetto de
lle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose
nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti, tenere presente che:
Il simbolo del cassonetto barrato, ove presente, indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve
essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, consegnare l’apparecchiatura giunta
a fine vita, integra dei componenti essenziali, agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed
elettrotecnici, oppure riconsegnarla al rivenditore al momento dell’acquisto di nuova apparecchiatura di tipo
equivalente, in ragione di uno a uno. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo
d
ell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento ed allo smaltimento ambientale compatibile
contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di
cui è composta. Lo smaltimento ab
usivo del prodotto da parte dell’utente comporta l’applicazione delle
sanzioni previste dalle Leggi localmente in vigore.