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ITALIANO
Assicurarsi che le matrici si trovino esattamente in corrispondenza con la zona da comprimere; in
caso contrario riaprirle seguendo le istruzioni del § 2.4 e riposizionare il connettore.
2.3) Compressione
Continuare ad azionare il manico mobile: il pistone avanzerà progressivamente fino a portare le
matrici in battuta tra loro.
Consigliamo comunque di pompare fino all’intervento della valvola di massima pressione della
quale si avvertirà lo scatto.
2.4) Sblocco delle matrici
Premendo a fondo la leva sblocco pressione (50) posta sul corpo pompante dell’utensile, si otterrà
il ritorno del pistone con conseguente apertura delle matrici.
2.5) Messa a riposo
Far arretrare completamente il pistone agendo come descritto al §
2.4
.
Bloccare il manico mobile mediante l’apposito cinturino (01).
3. AVVERTENZE
L’utensile è robusto e non richiede attenzioni particolari; per ottenere un corretto funzionamento
basterà osservare alcune semplici precauzioni:
3.1) Accurata pulizia
Tenere presente che la polvere, la sabbia e lo sporco rappresentano un pericolo per ogni apparec-
chiatura oleodinamica. Dopo ogni giorno d’uso si deve ripulire l’utensile con uno straccio pulito,
avendo cura di eliminare lo sporco depositatosi su di esso, specialmente vicino alle parti mobili.
3.2) Custodia
Per proteggere l’utensile da urti accidentali e dalla polvere,
quando non viene utilizzato, è bene custodirlo nell’apposita
valigetta in materiale plastico accuratamente chiusa.
Questa valigetta (tipo
VAL P1-N
) ha dimensioni (445x290xh95)
mm (17.5x11.4x3.7 in.) e pesa 1,2 kg (2.65 lbs); può contenere
inoltre fino a 20 coppie tra matrici e prearrotondatori.
3.3) Rotazione della testa
La testa dell’utensile può ruotare di 180° rispetto al corpo, permettendo così all’operatore di eseguire
il lavoro nella posizione più agevole.
Attenzione: non forzare la testa tentando di ruotarla quando l’utensile è in pressione.