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Annotazioni
6.3
Doppini a contatto (doppini ad induzione) - descrizione
I doppini a contatto reagiscono in presenza di metallo e sono particolarmente idonei per il funziona-
mento sicuro di barriere a sollevamento. Tali doppini devono essere dimensionati ed eseguiti con
particolare cura.
Regole di base:
• I doppini di controllo impediscono la chiusura anticipata. Il doppino più importante è collocato sotto
la barra (vedere gli esempi d’esecuzione) e deve garantire il controllo per tutta la lunghezza della
barra. La chiusura della barra è impedita per tutto il tempo in cui il veicolo si trova sopra il doppino.
Quando il veicolo oltrepassa il doppino si attiva la chiusura automatica, immediatamente o con un
determinato tempo di ritardo.
• I doppini di apertura vengono posati davanti all’impianto e fungono da interruttore. La distanza
massima tra i due doppini è di 1m. Posizionando i due doppini a distanze maggiori possono verifi-
carsi dei problemi durante il passaggio di veicoli particolarmente corti o lenti.
• I doppini possono rilevare anche la presenza di motocicli e biciclette. Per realizzare questo tipo di
impianto occorre prevedere e segnalare appositi tracciati (p.e. tracciato per motocicli). Non è pos-
sibile utilizzare un doppino per autovetture per il passaggio di moto, o viceversa.
• I doppini devono essere posizionati il più possibile in superficie. Più il doppino è profondo rispetto
al livello della strada, più diminuisce la precisione di rilevamento, soprattutto in caso di veicoli con
elevata altezza libera dal suolo o rimorchi, che, in tal caso, possono anche non essere rilevati.
Il rilevamento di rimorchi o roulotte è comunque difficile perchè hanno spesso un fondo in legno,
e quindi vengono rilevati solo al passaggio dell’assale. Occorre quindi prevedere un secondo
doppino dopo la barra, che deve essere attivato dalla motrice, oppure la velocità di chiusura
automatica deve essere adeguata alla velocità di passaggio. In alternativa è possibile utilizzare
una barriera fotoelettrica, per aumentare la sicurezza dell’impianto.
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