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Prima di aprire l’incubatrice scollegarla dalla presa di corrente contribuisce a:
• preservare l’utente da eventuali rischi di folgorazione.
• evitare la rottura di parti interne alla cupola nel caso di accidentale caduta
di piccoli oggetti.
• errata lettura della sonda di temperatura e conseguente riscaldamento della
resistenza
LA COVA
Capacità dell’incubatrice per modello AF25:
Di seguito verranno elencati alcuni suggerimenti utili alla buona riuscita della
cova; è ovvio che la percentuale di nascita, oltre ad essere dipendente dalle
uova e dai consigli, è tanto maggiore quanto l’esperienza acquisita con l’uso
dell’incubatrice.
E’ comunque importante tenere presente 3 punti fondamentali:
1- Mantenere la giusta umidità per il periodo necessario (fino a tre giorni prima della
schiusa) aggiungendo acqua tiepida ogni due o tre giorni. È possibile verificare
illivello dell’acqua attraverso il coperchio, tenendo presente che la percentuale
di umidità all’interno dell’incubatrice NON è dipendente dalla quantità di
acqua dellevaschette, ma dalla supe rficie delle vaschette.
Riempire una sola vaschetta per ottenere una minima umidità; per ottenere una
massima umidità riempire anche la seconda vaschetta. Nel caso il coperchio si
riempisse di gocce d’acqua a significare un incremento eccessivo dell’umidità,
sarà necessario riempire una sola vaschetta.
Se l’incub atrice è posizionata in un luogo particolarmente umido, si consiglia
di riempire una sola vaschetta per volta.
Se si utilizza l’incubatrice per uova di anatra e di oca è necessario umidificare
le uovatutti i gio rni dopo la prima settimana di incubazione (vaporizzatore o
spugna).
NOTA:
Per l’ aggiunta dell’acqua nelle vaschette è necessario aprire
l’incubatrice. Proprio in questo caso è importantissimo scollegare l’apparecchio
dalla presa dicorrente prima di aprirlo e ricollegarla dopo averlo chiuso.
ATTENZIONE:
È molto rischioso maneggiare liquidi in prossimità di apparecchi
intensione
I tre giorni precedenti la schiusa è sconsigliabile aprire l’incubatrice. Pertanto,
sarànecessario verificare ed eventualmente rabboccare il livello dell’acqua nelle
vaschettequalche giorno prima.
2- Ruotare le uova, azionando il pomello esterno all’incubatrice, due volte al giorno:
una volta alla mattina ed una alla sera (il riferimento sulle uova è necessario per
verificare la corretta rotazione giornaliera).
Il sesto o settimo giorno è possibile togliere dall’incubatrice le uova non fecondate
(le uova fecondate hanno una specie di ragnatela rossastra visibile nella parte
opposta della punta con una potente lampada da tasca o con l’aiuto di uno
sperauovo).
Per non ostacolare i movimenti dei nascituri, 3 giorni prima della schiusa, togliere
iseparatori delle uova, posizionare la griglia base porta uova da un lato (estraendo
o inserendo a fondo il pomello) e appoggiare un separatore dal lato dove rimane
visibile la vaschetta in modo da formare un piano unico, per evitare che i pulcini
possano cadere sotto la griglia base.
3- Dopo la nascita è opportuno lasciare alcune ore i pulcini all’interno dell’incubatrice
per permettere loro di asciugarsi. Generalmente sono sufficienti 15 ore, comunque
l’osservazione del pulcino è il miglior metodo di valutazione.
I pulcini tolti dall’incubatrice devono essere posti in un ambiente caldo, ad una
temperatura di almeno 38 - 40 °.
È facile valutare se il pulcino è a proprio agio, osservandone il comportamento.Più
tendono ad ammassarsi o rifugiarsi negli angoli o direttamente a contatto della
fonte di calore, maggiore deve essere la temperatura.
Diversamente, se la temperatura è troppo alta, i pulcini si rifugiano all’estremità
opposta della fonte di calore, disperdendosi nelle zone più fredde.
NOTA:
EVITARE LA COVA DI SPECIE DIFFERENTI
25 UOVA
UMIDITÀ
ROTAZIONE
TEMPERATURA
Gallina:
24 uova
Faraona e Fagiano:
35 uova
Quaglia:
75 uova
Oca:
10 uova
Anatra e Tacchina:
20 uova
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2
3
Fig. 11-
Posizionamento separatore
per fine cova
