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Durante l’asciugatura porre attenzione a non esporre la maschera a contatto diretto con parti
calde o con aria calda (più calda di 45°C) o direttamente alla radiazione in modo da evitare
danni alle parti in gomma. Verificare che dopo l’operazione di pulizia non ci siano tracce di
detergenti, altrimenti ripetere la procedura di risciacquo ed asciugatura. Se la maschera è
stata disassemblata per il lavaggio, la verifica della tenuta stagna con apparecchiatura di prova
deve essere effettuata. Se la maschera è stata esposta a particolari agenti chimici tossici,
biologici o radioattivi, la manutenzione deve essere effettuata da personale specializzato o
da Centro di Assistenza e Manutenzione della D.P.I. s.r.l.
La disinfezione della maschera è necessaria quando è indossata da differenti utilizzatori in
modo da prevenire problemi igienici o sanitari. La disinfezione deve essere effettuata in un
container dopo la pulizia o può essere effettuata attraverso l’apparecchiatura SONOREX SUPER
RK514BH o RK1028CH che possono essere fornite dalla D.P.I. s.r.l.. Occorre ricordare che I
detergente e gli agenti disinfettanti si neutralizzano l’un l’altro se usati contemporaneamente,
quindi i bagni devono essere effettuati separatamente, lavando accuratamente il recipiente
tra i due eventi. La disinfezione può essere effettuata esclusivamente con disinfettanti
autorizzati (cod. 4437.0360) al 5% di diluizione in acqua. Alla fine occorre sciacquare sotto
acqua corrente ed asciugare con le stesse precauzioni della procedura di pulizia.
ATTENZIONE: Le irregolarità della pelle, basette, barba lunga o occhiali fatta eccezione per
queli disponibili appositamente per la maschera Sfera SP/A, comprometteranno la tenuta
stagna e renderanno l’utente non idoneo all’utilizzo del dispositivo.
Erogatore
Rimuovere semplicemente l’anello di protezione in gomma dall’erogatore, lavare l’erogatore
con acqua tiepida e sapone neutro e pulire accuratamente l’erogatore con un panno morbido
ed asciutto. Successivamente riassemblare la copertura in gomma, posizionandola in modo
tale che la scanalatura presente sulla stessa corrisponda con la nervatura presente sul corpo
erogatore in corrispondenza del tubo di alimentazione.
Se il tipo di contaminazione a cui l’erogatore è stato sottoposto richiede una pulizia più
accurate, può essere necessario lo smontaggio del dispositivo nei suoi singoli componenti.
Questa operazione, che può essere svolta interamente a mano senza l’utilizzo di attrezzi,
coinvolge la manipolazione di alcuni componenti funzionali dell’erogatore e richiede di essere
portata a termine con estrema cura e attenzione da personale qualificato autorizzato dalla
D.P.I. s.r.l.. Contattare la D.P.I. s.r.l. per le istruzioni necessarie. Al personale non autorizzato
non è consentito aprire l’erogatore!
Altre parti del Diablo Amiante
La frequenza della pulizia e della disinfezione delle altre parti del respiratore devono
essere determinate in accordo alla natura del tossico a cui viene esposto e con il grado di
contaminazione. Per la pulizia si utilizza acqua tiepida, sapone neutro, risciacquo accurato,
risciacquo in acqua corrente ed asciugatura a secco. Contattare la D.P.I. s.r.l. per ogni
chiarimento.
Per la pulizia utilizzare Degreaser cod. 4437.0370 (al 5% di diluizione in acqua).
Per la disinfezione utilizzare Disinfettante cod. 4437.0360 (al 5% di diluizione in acqua).
Attenzione: in nessun caso utilizzare solventi o sostanze abrasive.
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