Tutti i materiali usati durante l’installazione e la
manutenzione che possono venire a contatto con l’acqua,
devono essere conformi alle disposizioni previste dal D.M.
6 aprile 2004, n. 174
ATTENZIONE: Il produttore ha sottoposto le unità a
test di verifica condotte dall’Istituto per la qualità
igienica delle Tecnologie Alimentari TIFQ presso
laboratori accreditati riscontrando che una pausa di 30
giorni nell’utilizzo dell’unità non evidenza sviluppo di
colonie dei ceppi batterici valutati, anche in assenza di
dispositivi di disinfezione. Qualora l’apparecchio non
sia dotato di dispositivi automatici di disinfezione e
non venga utilizzato per più di 30 giorni rivolgersi al
proprio centro assistenza per effettuare la disinfezione
delle resine. Per periodi di inutilizzo di durata inferiore
ai 30 giorni ma superiore ai 7 è consigliabile effettuare
una rigenerazione manuale.
Non installare l’addolcitore alla luce diretta del sole o
vicino ad una fonte di calore. Il calore eccessivo può
deformare o danneggiare le parti.
ATTENZIONE: Se di giorno si riscontra una pressione
vicina al limite superiore riportato, la notte essa
potrebbe superare tale limite. Si consiglia in questo
caso l’utilizzo di un riduttore di pressione.
Alimentare l’addolcitore solo con il trasformatore in
dotazione.
Assicurarsi di collegare il trasformatore ad una linea
elettrica protetta da un dispositivo di protezione contro le
sovracorrenti, come un interruttore o un fusibile (rivolgersi
al proprio elettricista).
ATTENZIONE: Questa apparecchiatura non deve
essere usata per trattare acqua che non rispetti i
parametri del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31
e successive modifiche e integrazioni.
Il produttore garantisce che se le indicazioni riportate nel
presente manuale vengono attentamente e puntualmente
osservate, le prestazioni dell’apparecchiatura rimangono
entro i limiti dichiarati.
I dati relativi all’acqua di test si trovano a seguire.
CONFORMITÀ E DICHIARAZIONI
=
Il costruttore garantisce che a fronte di acqua in
ingresso conforme ai parametri del decreto legislativo 2
febbraio 2001, n. 31, il dispositivo restituisce un’acqua
ancora entro i parametri del medesimo decreto.
=
Il costruttore dichiara che il dispositivo è conforme al
Decreto del Ministero della Salute N° 25 del 7/2/2012
“Disposizioni tecniche concernenti apparecchiature
finalizzate al trattamento dell’acqua destinata al
consumo umano”.
=
Il dispositivo è conforme al Decreto del Ministero della
Sanità N° 174 del 06/04/2004 “Regolamento concerne
i materiale e gli oggetti che possono essere utilizzati
negli impianti fissi di captazione, trattamento, adduzione
e distribuzione delle acque destinate al consumo umano.”
Come attestato da TIFQ – Istituto TIFQ-0812TA135
=
Il dispositivo è conforme:
- all’articolo 9 del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n.
31
- ai requisiti di sicurezza applicabili
- alle normative e direttive specifiche applicabili:
1999/5/EC, 2006/42/EC 2004/108/EC, 97/23/EC,
2009/125/EC, EN 61000-3-2: 2006 + A1: 2009 + A2:
2009, EN 61000-3-3: 2008, EN 55011: 2007 + A2:
2007, EN 55014-1: 2006, EN 55014-2: 1997 + A1:
2001 + A2: 2008, EN 300 220-1 V2.1.1, EN 300 220-
2 V2.1.2, EN 301 489-3 V1.4.1, EN 61000-6-2: 2005,
EN 62233: 2008/EN50366: 2003 + A1: 2006
- alle finalità specifiche cui l’apparecchiatura è destinata
secondo quanto riportato nel presente documento.
=
Se manutenuto e utilizzato in modo conforme a
quanto riportato nel presente manuale, su acqua i cui
requisiti siano conformi a quelli qui riportati, la vita
utile del dispositivo, così come individuata dagli
articoli 3.7 e 5.1.a del Decreto del Ministero della
Salute N° 25 del 7/2/2012, è riportata più avanti nel
capitolo “SPECIFICHE E DIMENSIONI”.
La Direttiva Europea 2002/96/EC richiede che
ogni attrezzatura elettrica e elettronica sia
smaltita in accordo con i requisiti WEEE (Waste
Electrical and Electronic Equipment). Questa
direttiva e le normative simili sono valide a livello
nazionale e possono variare da regione a
regione. Si prega di far riferimento alla propria
normativa locale per il corretto utilizzo di questa attrezzatura.
La resina a scambio ionico ha codice CER 190905.
REQUISITI DI INSTALLAZIONE
ATTENZIONE: L’installazione dell’addolcitore deve
essere effettuata da un professionista abilitato dal
D.M. 37/08, ex legge 46/90.
L’apparecchiatura deve essere installata in ambienti
igienicamente idonei e, ove pertinente, nel rispetto delle
disposizioni previste dal D.M. del 22 gennaio 2008, n. 37
incluso quelle relative al collaudo e alla manutenzione.
ATTENZIONE: Assicurarsi che l’impianto idraulico sia
igienicamente sicuro e non presenti rischi di
proliferazione batterica, (es. rami morti, fonti di
proliferazione batterica, ecc.).
35
Istruzioni
ECOWATER
S Y S T E M S
Italiano
Prestazioni dichiarate
Acqua prima del
trattamento
Acqua dopo il
trattamento
Durezza
20 ±2 gpg
(342 ±34.2 mg/l)
≤ 1 gpg (17.1 mg/l)
Dati acqua di test
Durezza
20 ±2 gpg (342 ±34.2 mg/l)
Ferro
< 0.1 mg/l
pH
7.5 ±0.5
Temperatura
18 ±5°C
Totale solididi dissolti (TDS)
400-600 mg/l
Torbidità
< 1.0 NTU
Sodio
≤ 5.0 gpg (85.5 mg/l)