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SPIeGAZIOne deLL’eSM
Principi dell’Elettrostimolatore Muscolare
L’Elettrostimolatore Muscolare ha due funzioni principali.
In primo luogo, contribuire allo sviluppo muscolare e migliorare e consolidare
l’aspetto generale del corpo, al tempo stesso stimolando e rafforzando
il muscolo, migliorando in tal modo anche il programma di allenamento.
In secondo luogo, alleviare, eliminare e curare dolori quali dolori articolari,
dolori e spasmi muscolari, distorsioni, crampi e così via.
Questa macchina, attraverso una certa frequenza e un moto ondulatorio,
può stimolare e massaggiare i muscoli, contraendoli e rilassandoli.
Quando il muscolo si contrae in seguito all’elettrostimolazione localizzata,
le trasformazioni chimiche che avvengono all’interno del muscolo sono molto
simili sia a quelle determinate dalla contrazione dovuta all’allenamento attivo
sia a quelle determinate dall’elettrostimolazione muscolare passiva; essa
utilizza glicogeno, grassi e altri nutrienti presenti nel muscolo, consentendo
al soggetto di tonificare, rafforzare e modellare il muscolo, sviluppandone
la forza e la resistenza. I mediatori chimici aventi un ruolo importante sono
lo ione potassio e l’istamina rilasciati dopo la distruzione delle cellule,
il kassinin kinin e il kassinin kinin lento si formano in seguito alla
dissoluzione della proteina. Il materiale “P” così come il 5-idrossitriptofano
e l’acido metabolico, rilasciati durante il funzionamento del sistema nervoso,
possono essere eliminati o diluiti rapidamente e, di conseguenza, anche
il dolore può essere eliminato o alleviato, mentre una stimolazione più
lunga con un impulso di corrente di una certa frequenza può anche favorire
il rilascio di peptidi simili alla morfina (come endorfina ed encefalina), aventi
la funzione di alleviare il dolore e tranquillizzare il paziente.
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