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14. Programmi Pb (Uscita 1)
Questi programmi servono per la carica e la scarica di un accumulatore al piombo, con acido
solforico o gel, di 2, 4, 6 o 12 V precisi (1, 2, 3, 6, celle).
Attenzione:
Batterie al piombo con tensioni nominali diverse non vengono riconosciuti dal
caricabatterie e quindi non devono essere collegati. Gli accumulatori al piombo si comportano in
modo completamente diverso da quelli al NiCd o NiMH. Con riferimento alla loro capacità, gli
accumulatori al piombo forniscono correnti relativamente inferiori a quelle degli accumulatori
NiCd o NiMH. Ciò si riflette soprattutto sulla loro ricarica, per la quale i produttori di batterie
indicano per lo più un tempo da
14 a 16 ore
per raggiungere la capacità nominale con una
corrente normale di ricarica. Per corrente normale di carica si intende 1/10 del valore nominale di
capacità dell’accumulatore. Esempio: se la capacità dell’accumulatore è di
12
Ah, la corrente
normale di ricarica è di
1,2
Ah. La carica completa viene riconosciuta dal caricabatterie (a
differenza dagli accumulatori al NiCd o NiMH) in base alla tensione dell’accumulatore.
Attenzione:
le batterie al piombo non possono essere sottoposte ad un processo di
carica rapida! Scegliete perciò sempre la corrente di ricarica indicata dal produttore della
batteria.
Fate attenzione anche che una manutenzione errata di un accumulatore al piombo
(sovraccarica, molte scariche al 100% e soprattutto scariche molto profonde) incide molto
negativamente sulla sua capacità nominale ( cioè sulla durata). Anche il valore della corrente di
carica / scarica determina la capacità assimilabile dell’accumulatore, nel senso che tanto
maggiore è la corrente, tanto minore sarà la capacità finale dell’accumulatore. I valori di ritardo
dello spegnimento e del Timer di sicurezza impostati nelle impostazioni utente non hanno alcun
valore nei programmi di carica degli accumulatori al piombo.
Pb
Programma
MANUALE
Pb
Programma
di scarica
MODE
MODE
Pb-Programma-manuale
Con questo programma si può impostare, prima di
collegare l’accumulatore, con i tasti INC / DEC, la
massima corrente di carica ammessa (corrente di carica
massima).
Questa impostazione fissa solamente il limite superiore,
che il caricabatterie può fornire all’accumulatore.
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P b - L : 2 . 5 A
DEC
INC
+
-
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P b - M a n u e l l
Se il produttore dell’accumulatore indica una corrente di carica inferiore, è necessario ridurre
anche la corrente di carica, poiché il caricabatterie, nel tentativo di fornire una carica maggiore
all’accumulatore, potrebbe impostare una corrente di carica superiore. Dopo che l’accumulatore
è stato collegato ed è iniziato il processo di carica, la corrente di carica comincia a salire lenta-
mente da 0.00 A fino al limite impostato. Durante la carica, l’accumulatore viene costantemente
monitorato e la corrente di carica adattata alla nuova situazione. Il programma di carica, in base
alla misura della tensione, determina automaticamente il numero di celle. Non meravigliatevi tut-
tavia, se la corrente di carica che avete impostato non viene raggiunta, poiché il programma di
carica controlla continuamente la tensione della batteria ed evita così la formazione di gas
nell’accumulatore. Ora l’accumulatore viene caricato fino al raggiungimento di circa 2.3 V … 2.35
V per cella con la massima corrente di carica possibile. Quindi viene eseguito un processo più
delicato per effettuare la carica completa. La corrente di carica viene ulteriormente ridotta per
ottenere la massima carica possibile dell’accumulatore. La fine del processo di carica avviene
automaticamente al raggiungimento di una tensione di circa 2.45 V fino a 2.5 V per cella.