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lo scarico. La vaschetta ritorna automaticamente dopo circa
un minuto in posizione orizzontale e si riempie d’acqua fino
al livello prestabilito. Nel frattempo la valvola del gas caldo
ritorna a chiudersi ed il ciclo di formazione ghiaccio procede
regolarmente; il tempo per un ciclo completo può variare da
circa 15’ a circa 25’ a seconda della temperatura dell’acqua
e dell’ambiente.
La quantità di ghiaccio nel deposito è controllata dal bulbo
del termostato fissato su una parete del deposito stesso;
quando i cubetti raggiungono il livello del bulbo la macchina
si arresta completamente. Dopo prelievi di ghiaccio che per-
mettono di liberare il bulbo dal contatto con i cubetti , il pro-
duttore riprenderà la sua normale produzione.
NOTA BENE:
Dopo prelievi liberare il bulbo di controllo da eventuali
residui di ghiaccio per una più celere ripresa della produ-
zione.
INFORMAZIONI PER IL “SERVICE”
LE SEGUENTI OPERAZIONI DEVONO ESSERE EFFET-
TUATE SOLAMENTE DA PERSONALE QUALIFICATO
DEL NOSTRO DISTRIBUTORE “ICEMATIC” DI ZONA
(fig. n° 2).
1) Controllare che il rubinetto della rete idrica di alimenta-
zione sia aperto, quindi inserire la spina di alimentazione
elettrica della macchina nella presa e accendere l’interrutto-
re di linea predisposto; la macchina inizia in funzionamento
automatico (fig. n° 14) dopo aver premuto il pulsante
ON/OFF di avviamento (fig. n° 22).
2) Controllare che l’acqua arrivi alla vaschetta, che il galleg-
giante arresti l’entrata prima del trabocco e che non esista-
no perdite nell’impianto e nei condotti idrici. Il normale livello
d’acqua all’interno della vaschetta è a circa 5./.10 mm. dai
bordi superiori.
La regolazione del livello acqua può avvenire ruotando il
micro galleggiante sull’apposita feritoia prevista sul supporto
relativo, previo allentamento della vite di fissaggio 1 (fig. n°
17). Tale regolazione deve avvenire con alimentazione elet-
trica disinserita.
3) Verificare che non si producano vibrazioni anormali a
causa di viteria allentata.
4) Nel caso di necessità di intervento per perdite d’acqua, ser-
raggio viteria od altro, arrestare sempre prima il produttore.
5) Controllare un ciclo di produzione ghiaccio verificando
che i cubetti vengano scaricati nel deposito.
6) Verificare la funzionalità del termostato: appoggiando un
cubetto di ghiaccio sul bulbo del termostato all’interno del
contenitore il produttore dovrebbe arrestarsi entro 1 minuto
e ripartire automaticamente dopo averlo tolto, in tempo poco
superiore.
ATTENZIONE
Qualora il produttore venga installato in località con altitu-
dine superiore ai 500 metri dal livello del mare, è necessa-
rio procedere ad una diversa taratura del termostato in
quanto questo, a causa di diminuzione della pressione
barometrica, diventa meno sensibile e quindi il produttore
continua a funzionare anche a deposito pieno. Si accede
al termostato togliendo il coperchio della scatola cablag-
gio; la vite di regolazione (vedere fig. n°18) deve essere
avvitata in senso orario per rendere più sensibile l’inter-
vento. Non potendo quantificare i giri di avvitamento in
relazione all’altitudine, in quanto possono variare da ter-
mostato a termostato, consigliamo di procedere alla rego-
lazione verificando che con un cubetto di ghiaccio appog-
giato sul bulbo del termostato, il produttore si arresti entro
1 minuto.
7) Rimontare il coperchio tolto in precedenza.
PULIZIA E MANUTENZIONE
N.B.
Tutte le operazioni di pulizia e manutenzione devono
essere eseguite previo disinserimento dell’alimentazione
elettrica dell’apparecchio.
PULIZIA DEL CONDENSATORE AD ARIA
Il progressivo accumularsi della polvere nel condensatore,
provoca a poco a poco una riduzione della resa frigorifera
dell’apparecchio e quindi della produzione del ghiaccio. E’
quindi buona norma ispezionare frequentemente il conden-
satore situato nella parte posteriore del produttore e pulirlo
con una spazzola non di metallo o meglio con un aspirapol-
vere.
Si accede al condensatore togliendo il pannello grigliato a
lato del condensatore.
PULIZIA DEL FILTRO ENTRATA ACQUA
Chiudere il rubinetto d’intercettazione d’acqua all’apparec-
chio, staccare il tubo entrata acqua e sfilare con una pinza
la retina filtrante situata sull’elettrovalvola entrata acqua.
Pulire la retina con getto d’acqua e rimontarla nella propria
sede.
PULIZIA DELLA CARROZZERIA
Pulire con uno strofinaccio leggermente imbevuto in acqua
tiepida.
PULIZIA DEL CONTENITORE
Estrarre il ghiaccio dal deposito. Pulire l’interno con una
spugna inumidita in acqua tiepida unita ad un poco di bicar-
bonato di soda; sciacquare con acqua pura ed asciugare
accuratamente.
PULIZIA DELLA VASCHETTA D’ACQUA
E DELL’EVAPORATORE
Immettere nella bacinella una soluzione di acqua e acido
citrico (200 gr. di acido citricoo per un litro di acqua) e con
un pennello pulire l’interno della vaschetta ed i peduncoli
dell’evaporatore.
Far ribaltare la bacinella, mettendo in funzione l’apparec-
chio, risciacquare abbondantemente con acqua pulita e
ripetere l’operazione per tre volte.
Se l’apparecchio dovesse rimanere inutilizzato per lunghi
periodi:
- disattivare la macchina
- togliere tutto il ghiaccio dal contenitore
- scaricare tutta l’acqua
- eseguire un’accurata pulizia
- lasciare lo sportello del contenitore leggermente aperto.
COLLEGAMENTO DELL’APPARECCHIATURA ALLA
RETE ELETTRICA
Nei casi in cui il cavo di alimentazione elettrica dell’ap-
parecchio risultasse danneggiato, esso dovrà essere
sostituito da personale qualificato in modo da prevenire
qualsiasi rischio alle persone.
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