background image

CLIZIA D 24 AS

3

IT

cod. 3541C810  -  Rev. 00 - 09/2012

&

Regolazione della temperatura ambiente (con termostato ambiente opzionale)

Impostare tramite il termostato ambiente la temperatura desiderata all’interno dei locali.
Nel caso non sia presente il termostato ambiente la caldaia provvede a mantenere l’im-
pianto alla temperatura di setpoint mandata impianto impostata.

Regolazione della temperatura ambiente (con cronocomando remoto opzionale)

Impostare tramite il cronocomando remoto la temperatura ambiente desiderata all’inter-
no dei locali. La caldaia regolerà l'acqua impianto in funzione della temperatura ambien-
te richiesta. Per quanto riguarda il funzionamento con cronocomando remoto, fare
riferimento al relativo manuale d'uso.

Selezione ECO/COMFORT

L’apparecchio è dotato di una funzione che assicura un’elevata velocità di erogazione di
acqua calda sanitaria e massimo comfort per l’utente. Quando il dispositivo è attivo (mo-
dalità COMFORT), l’acqua contenuta in caldaia viene mantenuta in temperatura, per-
mettendo quindi l’immediata disponibilità di acqua calda in uscita caldaia all’apertura del
rubinetto, evitando tempi di attesa.
Il dispositivo può essere disattivato dall’utente (modalità ECO) premendo, il tasto 

eco/

comfort

 (part. 7 - fig. 1). In modalità ECO il display attiva il simbolo ECO (part. 12 -

fig. 1). Per attivare la modalità COMFORT premere nuovamente il tasto 

eco/comfort

(part. 7 - fig. 1).

Temperatura scorrevole

Quando viene installata la sonda esterna (opzionale) il sistema di regolazione caldaia la-
vora con “Temperatura Scorrevole”. In questa modalità, la temperatura dell’impianto di
riscaldamento viene regolata a seconda delle condizioni climatiche esterne, in modo da
garantire un elevato comfort e risparmio energetico durante tutto il periodo dell’anno. In
particolare, all’aumentare della temperatura esterna viene diminuita la temperatura di
mandata impianto, a seconda di una determinata “curva di compensazione”.
Con regolazione a Temperatura Scorrevole, la temperatura impostata attraverso i tasti
riscaldamento (part. 3 - fig. 1) diviene la massima temperatura di mandata impianto. Si
consiglia di impostare al valore massimo per permettere al sistema di regolare in tutto il
campo utile di funzionamento.
La caldaia deve essere regolata in fase di installazione dal personale qualificato. Even-
tuali adattamenti possono essere comunque apportati dall’utente per il miglioramento
del comfort.
Curva di compensazione e spostamento delle curve
Premendo il tasto 

reset

 (part. 6 - fig. 1) per 5 secondi si accede al menù "Temperatura

scorrevole"; viene visualizzato "CU" lampeggiante.
Agire sui tasti sanitario (part. 1 - fig. 1) per regolare la curva desiderata da 1 a 10 secon-
do la caratteristica. Regolando la curva a 0, la regolazione a temperatura scorrevole ri-
sulta disabilitata.
Premendo i tasti riscaldamento (part. 3 - fig. 1) si accede allo spostamento parallelo delle
curve; viene visualizzato "OF" lampeggiante. Agire sui tasti sanitario (part. 1 - fig. 1) per
regolare lo spostamento parallelo delle curve secondo la caratteristica (fig. 6).
Premendo nuovamente il il tasto 

reset

 (part. 6 - fig. 1) per 5 secondi si esce dal menù

“Temperatura Scorrevole”.
Se la temperatura ambiente risulta inferiore al valore desiderato si consiglia di impostare
una curva di ordine superiore e viceversa. Procedere con incrementi o diminuzioni di una
unità e verificare il risultato in ambiente.

fig. 6 - Esempio di spostamento parallelo delle curve di compensazione

Regolazioni da Cronocomando Remoto

A

Se alla caldaia è collegato il Cronocomando Remoto (opzionale), le regolazioni
descritte in precedenza vengono gestite secondo quanto riportato nella
tabella 1.

Tabella. 1

Regolazione pressione idraulica impianto

La pressione di caricamento ad impianto freddo, letta sull’idrometro caldaia (part. 17 -
fig. 1), deve essere di circa 1,0 bar. Se la pressione dell’impianto scende a valori inferiori
al minimo, la caldaia si arresta e il display visualizza l’anomalia 

F37

. Agendo sul rubinet-

to di caricamento part. 1 - fig. 7, riportarla al valore iniziale. A fine operazione richiudere
sempre il rubinetto di caricamento.

fig. 7 - Rubinetto di caricamento

3. INSTALLAZIONE
3.1 Disposizioni generali

L'INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA DEVE ESSERE EFFETTUATA SOLTANTO DA
PERSONALE SPECIALIZZATO E DI SICURA QUALIFICAZIONE, OTTEMPERANDO A
TUTTE LE ISTRUZIONI RIPORTATE NEL PRESENTE MANUALE TECNICO, ALLE DI-
SPOSIZIONI DI LEGGE VIGENTI, ALLE PRESCRIZIONI DELLE NORME NAZIONALI
E LOCALI E SECONDO LE REGOLE DELLA BUONA TECNICA.

3.2 Luogo d’installazione

Il circuito di combustione dell’apparecchio è stagno rispetto l’ambiente di installazione e
quindi l’apparecchio può essere installato in qualunque locale. L’ambiente di installazio-
ne tuttavia deve essere sufficientemente ventilato per evitare che si creino condizioni di
pericolo in caso di, seppur piccole, perdite di gas. Questa norma di sicurezza è imposta
dalla Direttiva CEE n° 2009/142 per tutti gli apparecchi utilizzatori di gas, anche per quelli
cosiddetti a camera stagna.
L’apparecchio è idoneo al funzionamento in luogo parzialmente protetto secondo EN
297 pr A6, con temperatura minima di -5°C. Si consiglia di installare la caldaia sotto lo
spiovente di un tetto, all’interno di un balcone o in una nicchia riparata.
Il luogo di installazione deve comunque essere privo di polveri, oggetti o materiali infiam-
mabili o gas corrosivi.
La caldaia è predisposta per l’installazione pensile a muro ed è dotata di serie di una staf-
fa di aggancio. Fissare la staffa al muro secondo le quote riportate sul disegno in coper-
tina ed agganciarvi la caldaia. È disponibile a richiesta una dima metallica per tracciare
sul muro i punti di foratura. Il fissaggio alla parete deve garantire un sostegno stabile ed
efficace del generatore.

A

Se l’apparecchio viene racchiuso entro mobili o montato affiancato lateralmen-
te, deve essere previsto lo spazio per lo smontaggio della mantellatura e per le
normali attività di manutenzione

3.3 Collegamenti idraulici
Avvertenze

B

Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere collegato ad un imbuto o tubo
di raccolta, per evitare lo sgorgo di acqua a terra in caso di sovrapressione nel
circuito di riscaldamento. In caso contrario, se la valvola di scarico dovesse in-
tervenire allagando il locale, il costruttore della caldaia non potrà essere ritenu-
to responsabile.

B

Prima di effettuare l’allacciamento, verificare che l’apparecchio sia predisposto
per il funzionamento con il tipo di combustibile disponibile ed effettuare una ac-
curata pulizia di tutte le tubature dell’impianto.

Effettuare gli allacciamenti ai corrispettivi attacchi secondo il disegno in copertina e ai
simboli riportati sull’apparecchio.

Nota:

 l’apparecchio è dotato di by-pass interno nel circuito riscaldamento.

Caratteristiche dell’acqua impianto

In presenza di acqua con durezza superiore ai 25° Fr (1°F = 10ppm CaCO

3

), si prescrive

l’uso di acqua opportunamente trattata, al fine di evitare possibili incrostazioni in caldaia.

Sistema antigelo, liquidi antigelo, addittivi ed inibitori

Qualora si renda necessario, è consentito l’uso di liquidi antigelo, additivi e inibitori, solo
ed esclusivamente se il produttore di suddetti liquidi o additivi fornisce una garanzia che
assicuri che i suoi prodotti sono idonei all’uso e non arrecano danni allo scambiatore di
caldaia o ad altri componenti e/o materiali di caldaia ed impianto. È proibito l’uso di liquidi
antingelo, additivi e inibitori generici, non espressamente adatti all’uso in impianti termici
e compatibili con i materiali di caldaia ed impianto.

3.4 Collegamento gas

L’allacciamento gas deve essere effettuato all’attacco relativo (vedi figura in copertina)
in conformità alla normativa in vigore, con tubo metallico rigido oppure con tubo flessibile
a parete continua in acciaio inox, interponendo un rubinetto gas tra impianto e caldaia.
Verificare che tutte le connessioni gas siano a tenuta.

Regolazione temperatura riscaldamento

La regolazione può essere eseguita sia dal menù del Cronoco-
mando Remoto sia dal pannello comandi caldaia.

Regolazione temperatura sanitario

La regolazione può essere eseguita sia dal menù del Cronoco-
mando Remoto sia dal pannello comandi caldaia.

Commutazione Estate/Inverno

La modalità Estate ha priorità su un'eventuale richiesta riscalda-
mento del Cronocomando Remoto.

Selezione Eco/Comfort

Disabilitando il sanitario dal menù del Cronocomando Remoto, la 
caldaia seleziona la modalità Economy. In questa condizione, il 
tasto 

eco/comfort

 (part. 7 - fig. 1) sul pannello caldaia, è disabili-

tato.
Abilitando il sanitario dal menù del Cronocomando Remoto, la cal-
daia seleziona la modalità Comfort. In questa condizione, con il 
tasto 

eco/comfort

 (part. 7 - fig. 1) sul pannello caldaia, è possibile 

selezionare una delle due modalità.

Temperatura Scorrevole

Sia il Cronocomando Remoto sia la scheda caldaia gestiscono la 
regolazione a Temperatura Scorrevole: tra i due, ha priorità la 
Temperatura Scorrevole  della scheda caldaia.

20

30

40

50

60

70

80

90
85

20

10

0

-10

-20

1

2

3

4

5

6

8

9

10

7

20

10

0

-10

-20

20

30

40

50

60

70

80

90
85

1

2

3

4

5

6

8

9

10

7

OFFSET = 20

OFFSET = 40

1

Summary of Contents for Clizia 24 AS

Page 1: ...D E F A B C 85 115 91 109 195 266 A B C D F E 58 5 178 126 76 54 51 80 5 80 330 700 400 30 30 24 5 24 5 24 5 F A B C D E 117 93 mm 114 mm 770 mm 791 mm IT ISTRUZIONE PER L USO L INSTALLAZIONE E LA MAN...

Page 2: ...Economy Comfort on off apparecchio 8 Simbolo acqua calda sanitaria 9 Indicazione funzionamento sanitario 10 Indicazione modalit Estate 11 Indicazione multi funzione 12 Indicazione modalit Eco Economy...

Page 3: ...LI E SECONDO LE REGOLE DELLA BUONA TECNICA 3 2 Luogo d installazione Il circuito di combustione dell apparecchio stagno rispetto l ambiente di installazione e quindi l apparecchio pu essere installato...

Page 4: ...schema elettrico alla fig 24 fig 8 Accesso alla morsettiera 3 6 Condotti fumi Avvertenze L apparecchio di tipo C a camera stagna e tiraggio forzato l ingresso aria e l uscita fumi devono essere colle...

Page 5: ...eti opposte C6X Aspirazione e scarico con tubi certificati separatamente EN 1856 1 B2X Aspirazione dal locale di installazione e scarico a parete o tetto IMPORTANTE IL LOCALE DEVE ESSERE DOTATO DI VEN...

Page 6: ...vola gas La scheda si porta sull impostazione q02 visualizzando con una pressione dei ta sti sanitario il valore attualmente salvato Se la pressione letta sul Manometro diversa dalla pressione massima...

Page 7: ...remendo per 3 secondi il tasto Eco comfort sar possibile cancellare tutte le anomalie memorizzate nel Men History automaticamente la scheda uscir dal Men Service in modo da confermare l operazione L u...

Page 8: ...cata accensione del bru ciatore Mancanza di gas Controllare che l afflusso di gas alla caldaia sia regolare e che sia stata eli minata l aria dalle tubazioni Anomalia elettrodo di rivelazione accensio...

Page 9: ...14 Valvola di sicurezza 74 Rubinetto di riempimento impianto 16 Ventilatore 81 Elettrodo d accensione e rilevazione 19 Camera combustione 95 Valvola deviatrice 22 Bruciatore 114 Pressostato acqua 27...

Page 10: ...m3 h 2 73 Portata gas min G20 m3 h 0 88 Ugelli bruciatore G31 n x 11 x 0 79 Pressione gas alimentazione G31 mbar 37 Pressione gas max al bruciatore G31 mbar 35 0 Pressione gas min al bruciatore G31 mb...

Page 11: ...a elettrico fig 24 Circuito elettrico A Attenzione Prima di collegare il termostato ambiente o il cronocomando re moto togliere il ponticello sulla morsettiera 81 1kW L N 230V 50 Hz 16 N L 32 L N T T...

Page 12: ...de 13 Heating 14 Heating symbol 15 Burner lit and actual power level flashing during combustion fault function 16 Service Tool connection 17 Water gauge Indication during operation Heating A heating d...

Page 13: ...AND THE RULES OF PROPER WORKMANSHIP 3 2 Place of installation The combustion circuit is sealed with respect to the place of installation therefore the unit can be installed in any room However the pla...

Page 14: ...the various connections is also given in the wiring diagram in fig 24 fig 8 Accessing the terminal block 3 6 Fume ducts Important The unit is a C type with sealed chamber and forced draught the air i...

Page 15: ...6X Intake and exhaust with separately certified pipes EN 1856 1 B2X Intake from installation room and wall or roof exhaust IMPORTANT THE ROOM MUST BE PROVIDED WITH APPROPRIATE VENTILATION CLIZIA D 24...

Page 16: ...om the nominal maximum pressure pro ceed by increases decreases of 1 or 2 units of parameter q02 by pressing the DHW buttons the value is stored after each modification wait 10 seconds for the pressur...

Page 17: ...l automatically exit the Service Menu in order to confirm the operation Press the Reset button for 20 seconds to exit the card Service Menu or exiting occurs automatically after 15 minutes b05 Relay c...

Page 18: ...de fault Fault Possible cause Cure A01 No burner ignition No gas Check the regular gas flow to the boiler and that the air has been elimi nated from the pipes Ignition detection electrode fault Check...

Page 19: ...not supplied 14 Safety valve 74 System filling cock 16 Fan 81 Ignition and detection electrode 19 Combustion chamber 95 Diverter valve 22 Burner 114 Water pressure switch 27 Copper exchanger for heati...

Page 20: ...ax gas delivery G20 m3 h 2 73 Min gas delivery G20 m3 h 0 88 Burner nozzles G31 no x 11 x 0 79 Gas supply pressure G31 mbar 37 Max gas pressure at burner G31 mbar 35 0 Min gas pressure at burner G31 m...

Page 21: ...ring diagram fig 24 Electrical circuit A Important Before connecting the room thermostat or the remote timer con trol remove the jumper on the terminal block 81 1kW L N 230V 50 Hz 16 N L 32 L N T T 27...

Page 22: ...mbolo de calefacci n 15 Indicaci n de quemador encendido y potencia actual parpadeante durante la funci n de anomal a de combusti n 16 Conexi n para Service Tool 17 Higr metro Indicaci n durante el f...

Page 23: ...stalaci n por lo cual el aparato puede instalarse en cualquier habitaci n No obstante el local de instalaci n debe ser lo suficientemente aireado para evitar situaciones de peligro si hubiera una p r...

Page 24: ...l ctrica 3 6 Conductos de humos Advertencias El equipo es de tipo C con c mara estanca y tiro forzado la entrada de aire y la salida de humos deben conectarse a sistemas como los que se indican m s ad...

Page 25: ...con tubos certificados separados EN 1856 1 B2X Aspiraci n del ambiente de instalaci n y evacuaci n en pared o techo IMPORTANTE EL LOCAL DEBE ESTAR DOTADO DE VENTILACI N APROPIADA CLIZIA D 24 AS Longi...

Page 26: ...o aumentar o disminuir el par metro q02 en pasos de 1 o 2 unidades mediante las teclas de ajuste del agua sanitaria Despu s de cada modificaci n el valor se guarda en la memoria esperar 10 segundos a...

Page 27: ...tecla Eco Comfort durante 3 segundos se borran todas las anomal as me morizadas en el Men Historial la tarjeta sale del men Service para confirmar que se ha realizado la operaci n La salida del men Se...

Page 28: ...n encendido Controlar que el electrodo est bien colocado y conectado y que no tenga incrustaciones V lvula del gas averiada Controlar la v lvula del gas y cam biarla si es necesario Cableado de la v...

Page 29: ...de seguridad 74 Llave de llenado de la instalaci n 16 Ventilador 81 Electrodo de encendido y detecci n 19 C mara de combusti n 95 V lvula desviadora 22 Quemador 114 Presostato del agua 27 Intercambia...

Page 30: ...or con G20 mbar 1 5 Caudal m ximo gas G20 m3 h 2 73 Caudal m nimo de gas G20 m3 h 0 88 Inyectores quemador G31 n x 11 x 0 79 Presi n de alimentaci n gas G31 mbar 37 Presi n gas m x en el quemador con...

Page 31: ...trico fig 24 Circuito el ctrico A Atenci n Antes de conectar el termostato de ambiente o el reloj programa dor a distancia quitar el puente de la regleta de conexiones 81 1kW L N 230V 50 Hz 16 N L 32...

Page 32: ...1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Eco 13 14 15 16 17 11 1 d2 11 1 d1 Comfort 11 1 cap 4 4 11 1 d3 d4 2 3 5 7 1 5 2 7 1 5 3 B sez 3 3 2 4 6 1 2 10 1 6 1 2 3 4 1 30 C 80 C 45 C 4 40 C 55 C 1 2 1 5 0 1 4 2 3...

Page 33: ...1 3 1 5 6 1 CU 1 1 1 10 0 3 1 OF 1 1 6 5 6 1 6 A 1 1 17 1 1 0 F37 1 7 7 3 3 1 3 2 2009 142 EN 297 pr A6 5 C A 3 3 B B 25 Fr 1 F 10 CaCO3 3 4 ECO 7 1 7 1 20 30 40 50 60 70 80 90 85 20 10 0 10 20 1 2 3...

Page 34: ...C Cny A B 9 2 3 4 1 2 3 4 5 6 72 139 138 3 4 A 1 1 2 2 4 3 3 5 6 B C1X C3X 010006X0 08522870 10 010008X0 08522880 11 010007X0 12 08522890 13 60 100 80 125 5 10 90 1 0 5 45 0 5 0 25 0 2 O 43 0 3 O 43...

Page 35: ...2 0 2 1KWMA06K 2 0 2 0 4 0 45 1KWMA01K 1 2 2 2 45 1KWMA65A 1 2 2 2 90 1KWMA02K 2 0 3 0 90 1KWMA82A 1 5 2 5 90 1KWMA70U 1 5 2 5 1KWMA16U 0 2 0 2 1KWMA55U 3 0 T 1KWMA05K 7 0 1KWMA85A 2 0 1KWMA86A 5 0 8...

Page 36: ...2 10 3 1 q01 q01 1 2 10 Eco Comfort 2 TEST TEST cap 4 1 TEST sez 4 1 3 1 00 100 5 TEST sez 4 1 10 7 b 0 1 4 2 3 reset eco comfort I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I...

Page 37: ...P05 31 85 C 80 C 80 C P06 0 100 100 100 P07 b02 1 0 0 0 1 2 5 3 10 4 20 b02 2 0 0 1 2 5 3 10 4 20 b02 3 0 4 C 2 C b02 4 0 4 C 2 C P08 b02 1 0 60 30 60 b02 2 0 60 60 b02 3 0 60 30 b02 4 0 60 30 P09 b02...

Page 38: ...38 RU cod 3541C810 Rev 00 09 2012 4 2 cap 5 4 3 20 1 4 4 11 1 A RESET 6 1 1 RESET F 9 3 0 5 A01 A02 A03 F04 F05 A06 F07 A09 F10 1 F11 F14 2 A16 F20 A21 F20 10 F20 A23 A24 F34 180 F35 F37 F39 A41 F42 F...

Page 39: ...3 5 38 7 39 8 42 9 44 10 56 11 72 14 74 16 81 19 95 22 114 27 138 28 139 29 187 32 194 36 241 37 278 44 32 114 36 14 19 27 28 56 29 5 16 81 95 278 42 38 37 10 8 7 9 11 194 39 74 187 22 56 27 14 74 32...

Page 40: ...30 90 5 92 42 EEC NOx 3 150 NOx G20 x O 11 x 1 35 G20 20 0 G20 12 0 G20 1 5 G20 3 2 73 G20 3 0 88 G31 x O 11 x 0 79 G31 37 G31 35 0 G31 5 0 G31 2 00 G31 0 65 3 PMS 0 8 C 90 tmax 1 0 8 1 9 PMW 0 25 t...

Page 41: ...CLIZIA D 24 AS 41 RU cod 3541C810 Rev 00 09 2012 5 5 24 A 81 1kW L N 230V 50 Hz 16 N L 32 L N T T 278 T 42 4 3 2 1 44 38 114 ABM01 LC32 3 2 1 95 72 139 138...

Page 42: ...rmit Il costruttore dichiara che questo apparecchio conforme alle seguenti direttive CEE Direttiva Apparecchi a Gas 2009 142 Direttiva Rendimenti 92 42 Direttiva Bassa Tensione Direttiva Compatibilit...

Page 43: ......

Page 44: ...95 GRUGLIASCO TORINO ITALIA TEL 011 40221 CAS POSTALE 1393 10100 TORINO TELEX 220364 IOTERM I TELEGR TF78 42 42 JOANNES TORINO TELEFAX 011 780 40 59 BRUCIATORI DI GASOLIO GAS NAFTA CALDAIE MURALI A GA...

Reviews: