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21) Distanze di protezione consigliate tra apparecchiature portatili e mobili, dispositivi di radiocomunicazione RF e SwiSto3
L‘apparecchio SwiSto3 è previsto per l‘uso negli ambienti elettromagnetici sotto indicati. Il cliente o l‘utente dell‘apparecchio SwiSto3 può
aiutare a evitare disturbi elettromagnetici rispettando come di seguito indicato la distanza minima tra dispositivi di radiocomunicazione RF
portatili e mobili (trasmettitori) e SwiSto3 – in funzione alla linea in uscita del sistema stesso.
Distanza di protezione in funzione della frequenza di trasmissione
(m)
Potenza nominale del
trasmettitore
(W)
da 150 kHz a 80 MHz
d = 1,2 √P
da 80 MHz a 800 MHz
d = 1,2 √P
da 800 MHz a 2,5 GHz
d = 2,3 √P
0,01
0,12
0,12
0,23
0,10
0,38
0,38
0,73
1
1,20
1,20
2,30
10
3,80
3,80
7,30
100
12
12
23
Per trasmettitori la cui potenza nominale non è indicata nella tabella sopra riportata, la distanza può essere definita mediante l‘equazione
appartenente alla corrispettiva colonna essendo P la potenza nominale del trasmettitore in Watt (W) in base alle indicazioni del produttore
del trasmettitore.
Annotazione 1:
per calcolare la distanza di protezione consigliata di trasmettitori nel campo di frequenza tra 80MHz e 2,5 GHz si è usato un
ulteriore coefficiente di 10/3 per diminuire la probabilità che un dispositivo di comunicazione mobile/portatile introdotto involontariamente
nell‘area pazienti possa causare interferenze.
Annotazione 2:
è possibile che queste direttive non siano applicabili in tutti i casi. La propagazione di grandezze elettromagnetiche viene
influenzata da assorbimenti e riflessi di edifici, oggetti e persone.
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