FOCOLARI in ghisa
6097000 Rev.12 – IT
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COLLEGAMENTO: Collegare il cavo di alimentazione della
centralina ad un interruttore bipolare con distanza tra i contatti di
almeno 3mm (Alimentazione 230 V ~ 50 Hz, indispensabile il corretto
collegamento all’impianto di messa a terra).
Per il collegamento del kit di ventilazione OPZIONALE fare
riferimento CAP.20.
AVVERTENZA: Il COMANDO deve essere alimentato in rete con a
monte un interruttore generale differenziale di linea come dalle
vigenti normative. Il corretto funzionamento del comando è
garantito solamente per l’apposito motore per il quale è stato
costruito. L’uso improprio solleva il costruttore da ogni
responsabilità.
CARATTERISTICHE TECNICHE
ALIMENTAZIONE
230 V
~
±10% 50/60 Hz
DIMENSIONI
120 x 74 x 51 mm
CONTENITORE
ABS autoestinguente IP40
V0
9.
COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSI
I combustibili ammessi sono ceppi di legna. Si devono utilizzare esclusivamente ceppi di legna secca (contenuto
d’acqua max. 20%). Si dovrebbero caricare al massimo 2 o 3 ceppi di legna. I pezzi di legna dovrebbero avere una
lunghezza di ca. 20-30 cm ed una circonferenza di massimo 30-35 cm.
I tronchetti di legno pressati non resinati devono essere usati con cautela per evitare surriscaldamenti
dannosi all’apparecchio, in quanto questi hanno un potere calorifico elevato.
La legna usata come combustibile deve avere un contenuto d’umidità inferiore al 20% e deve essere deposta in luogo
asciutto. La legna umida rende l’accensione più difficile, poiché è necessaria una maggiore quantità d’energia per far
evaporare l’acqua presente. Il contenuto umido ha inoltre lo svantaggio che, con l’abbassarsi della temperatura,
l’acqua si condensa prima nel focolare e quindi nel camino causando un notevole deposito di fuliggine con successivo
possibile rischio d’incendio della stessa.
La legna fresca contiene circa il 60% di H
2
O, perciò non è adatta ad essere bruciata.
Bisogna collocare tale legna in luogo asciutto e ventilato (per esempio sotto una tettoia) per almeno due anni prima
dell’utilizzo.
Tra gli altri non possono venire bruciati: carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli, legna umida o
trattata con vernici, materiali di plastica; in tal caso decade la garanzia sull’apparecchio.
Carta e cartone devono venire utilizzati solo per l’accensione.
La combustione di rifiuti è vietata e danneggerebbe inoltre l’apparecchio.
IMPORTANTE: l’uso continuo e prolungato di legna particolarmente ricca di oli aromatici (p.e. Eucalipto, Mirto, etc.)
provoca il deterioramento (sfaldamento) repentino dei componenti in ghisa che compongono il prodotto.
10. ACCENSIONE
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta oppure altri mezzi di accensione in
commercio.
È VIETATO l’uso di tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Le aperture per l’aria ( primaria e secondaria ) devono venire aperte contemporaneamente solo un po’
Quando la legna comincia ad ardere si può ricaricare aprendo lentamente la porta, in modo da evitare fuoriuscite di
fumo, e regolare l’aria per la combustione secondo le indicazioni del CAP.11.
Mai sovraccaricare l’apparecchio (confrontate la tabella tecnica - quantità max. di combustibile caricabile/consumo
orario - v. CAP.17).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare lo stesso.
Non accendere mai l’apparecchio quando ci sono gas combustibili nella stanza.
Per effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre sapere
quanto segue:
•
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa, in
acciaio, in refrattario e in maiolica;
•
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si registrano
temperature variabili dai 300 °C ai 500 °C;
Fig. 17
(TM)
OBBLIGATORIO:
cavo non visibile!