Rossella Plus – Rossella Plus forno / Nicoletta – Nicoletta forno
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Istruzioni per l’installazione, l’uso e la manutenzione – IT – Rev.02
la stufa nuova, prima di potersi definire stagionata, dovrà essere sottoposta a diversi cicli di avviamento
per poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni elastiche;
in particolare inizialmente si potrà notare l’emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande
sollecitazione termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga
cotta a 250 °C per qualche ora, dovrà superare più volte e per una certa durata la temperatura di 350
°C, prima di incorporarsi perfettamente con le supe rfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1. Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2. Nelle prime accensioni, caricare non eccessivamente la camera di combustione (circa metà della
quantità indicata nel manuale d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di continuo,
con i registri meno aperti di quanto indicato nel manuale d'istruzioni.
3. Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4. Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione
relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando,
almeno in questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5. Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sulla stufa ed in particolare
sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate durante il riscaldamento.
6. Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto,
evitando bruschi riscaldamenti con eccessivi carichi.
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta oppure altri mezzi di
accensione in commercio, escluse tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Le aperture per l’aria (primaria e secondaria) devono essere aperte contemporaneamente solo un po' (si
deve aprire anche l’eventuale valvola a farfalla posta sul tubo di scarico fumi). Quando la legna comincia
ad ardere si possono caricare altri combustibili e regolare l’aria per la combustione secondo le indicazioni
del paragrafo 10. Durante questa fase, non lasciare mai la stufa senza supervisione.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa. La garanzia non copre i danni dovuti al surriscaldamento dell’apparecchio.
10. FUNZIONAMENTO NORMALE
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per
motivi di sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o
l’eventuale rimozione della cenere ).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria
canna fumaria. Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.
IMPORTANTE: Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il
caricamento di combustibile. Il focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi
di non-utilizzo.
Il potere calorifico nominale della stufa è pari a 8 kW e viene raggiunto con un tiraggio (depressione)
minimo di 12 Pa ( = 1,2 mm di colonna d’acqua ).
Con i registri posti sulla facciata della stufa-camino viene regolata l’emissione di calore della stufa. Essi
devono essere aperti secondo il bisogno calorifico. La migliore combustione (con emissioni minime) viene
raggiunta quando, caricando legna, la maggior parte dell’aria per la combustione passa attraverso il
registro dell’aria secondaria e al contrario caricando bricchi di carbone, essa passa per lo più attraverso il
registro dell’aria primaria.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).