LANDI RENZO S.p.A.
MANUALE INSTALLAZIONE E REGOLAZIONE RIDUTTORI ‘SE 81 SIC’ GPL
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Legenda
Specifiche tecniche
Grazie per l’acquisto di questo riduttore di
pressione
LANDI RENZO
della versione
‘SE 81
SIC’
, affidabile e tecnologicamente avanzato
dispositivo per la conversione a GPL di autoveicoli
dotati di catalizzatore, sistema d’iniezione,
carburatore e turbo.
Correttamente installato, regalerà al suo
utilizzatore molti anni di eccellenti prestazioni.
Per essere certi di ottenere le massime
prestazioni dal sistema di conversione, La
invitiamo a leggere attentamente queste istruzioni
di installazione e regolazione.
LEGENDA (Fig. 1)
A) Raccordo uscita acqua da collegare su un
condotto di ritorno del circuito acqua motore
B) Raccordo entrata acqua da collegare su un
condotto di mandata del circuito acqua motore
C) Spola uscita gas
D) Tubetto erogazione minimo
(da orientare
sempre nella stessa direzione della spola
uscita gas)
E) Registro minimo
F) Contatti positivo e negativo elettrovalvola
minimo
G) Registro sensibilità
H) Tappo di spurgo
I) Raccordo entrata gas
1. SPECIFICHE TECNICHE
Dispositivo a comando elettronico che riduce la
pressione del GPL e lo vaporizza consentendo un
regolare flusso di gas ad ogni richiesta del motore.
E’ dotato di due stadi di riduzione del GPL che gli
consentono stabilità sia alle alte che alle basse
pressioni.
Il passaggio del GPL dalla fase liquida a quella
gassosa avviene per caduta di pressione e
mediante assorbimento di calore prelevato da
elementi del riduttore riscaldati con il liquido del
circuito di raffreddamento del motore. Il flusso del
gas necessario per il minimo del motore è a
pressione positiva dal primo stadio ed è attivato
tramite un condotto gas separato dal flusso
principale. Include un dispositivo elettronico per la
partenza ed un sistema di sicurezza che
interviene chiudendo le elettrovalvole del gas in
caso di spegnimento anche accidentale del
motore.
Funzionamento
CARATTERISTICHE:
Tipo riduttore: 2 stadi con dispositivo di
avviamento elettronico e minimo a pressione
positiva
Uso: autotrazione (idoneo per veicoli con
catalizzatore, iniezione, carburatore e turbo)
Tipo di fluido: GPL (Gas di Petrolio Liquefatto)
Corpo: GDALSI 13 Fe UNI 5079
Riscaldamento: liquido del circuito di
raffreddamento del motore
Pressione di prova: 45 bar
Pressione di regolazione primo stadio: 0,8 bar
Alimentazione: 12 V c.c.
Potenza bobina elettrovalvola minimo: 18 W
VERSIONI
SE 81 SIC (standard) : fino a 130 HP
SE 81 SIC (maggiorato) : da 130 HP a 250 HP
SE 81 SIC (super maggiorato) : oltre 250 HP
SE 81 SIC Turbo : per motori turbo fino a 200 HP
2. FUNZIONAMENTO DEL RIDUTTORE(Fig. 2)
Il GPL attraversa il raccordo di entrata gas (1), la
valvola (2) ed entra nella camera di primo stadio
(3). Il flusso è dosato dalla pressione che il gas
esercita sulla membrana (4) provocandone una
dilatazione che, vincendo la resistenza della molla
(5), aziona la leva (6) che a sua volta regola
l’apertura e la chiusura della valvola di primo
stadio (2).
Tramite l’uscita gas (7), l’aspirazione del motore
crea una depressione nella camera del secondo
stadio e produce un movimento assiale della
membrana (8). La membrana è collegata alla leva
(9) e comanda l’apertura della valvola (10)
permettendo al gas di giungere attraverso il
condotto (11) alla camera di secondo stadio e
attraverso l’uscita gas (7) al motore. Le tenute
della valvola (10) e della leva (9) si ottengono con
la molla (12) opportunamente tarata.
Il dispositivo di avviamento e di minimo è
costituito dalla elettrovalvola (13) comandata da
un dispositivo elettronico. Il nucleo (14) si sposta e
libera il foro (15) da cui esce il gas proveniente dal
primo stadio (3) permettendo il funzionamento del
motore al minimo. Se il motore si spegne, la
bobina si diseccita e il nucleo (14) chiude il foro di
uscita (15). La regolazione del minimo si effettua
con il registro (16).