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Prima di cambiare l'utensile, di effettuare interventi di
regolazione e prima di eliminare qualsiasi inconveni-
ente tecnico (compresa anche la rimozione di residui
di trucioli inceppati) è assolutamente necessario stac-
care la spina.
Non lavorate pezzi troppo grandi o troppo piccoli per
la potenza della macchina.
Se possibile, serrate sempre il pezzo da lavorare, per
esempio con morsetti, in maniera che non si possa
muovere o scivolare via.
Collegare la macchina alla rete solamente in stato
disinserito!
Iniziate a separare il pezzo solamente quando il
nastro della sega ha raggiunto il suo pieno numero di
giri.
Controllate l’eventuale presenza di corpi estranei
sull’utensile. Non segare in parti di metallo, p. es.
chiodi.
Durante il taglio far passare sempre il cavo dietro alla
macchina (Fig. 6).
Durante il taglio adattate l'avanzamento allo spessore
del materiale. Un avanzamento troppo rapido pro-
voca un sovraccarico del motore, tagli di sega irrego-
lari ed un rapido ottundersi del nastro della sega.
Durante il taglio non mettete mai le mani davanti o
sotto il pezzo lavorato (pericolo di lesioni!).
Il nastro della sega non deve venire frenato spingen-
dovi contro lateralmente.
Rimuovete la macchina dal pezzo lavorato solo dopo
che il nastro della sega si è arrestato.
Non mettete mai le mani nel dispositivo di espulsione
dei trucioli o nel nastro della sega durante il funziona-
mento della macchina.
Utilizzate esclusivamente nastri da sega con i dati
caratteristici riportati nelle presenti istruzioni per l’uso.
Non devono essere utilizzati:
nastri da sega incrinati e nastri da sega defor-
mati.
I nastri da sega consumati perché si staccano
dai rullo della sega a nastro.
I nastri da sega il cui spessore è maggiore di
0,65 mm.
La polvere di legno che si genera durante il taglio
compromette la visibilità e può essere nociva alla
salute. Per tale motivo, in caso di uso prolungato e se
non si lavora all'aperto o in ambienti ben aerati, la
macchina deve essere collegata ad un dispositivo di
aspirazione dei trucioli, p. es. un piccolo aspirapol-
vere portatile. La velocità dell'aria deve essere di
almeno 20 m/s.
Avvertenze circa la manutenzione e riparazione:
La regolare pulitura della macchina, soprattutto
del dispositivo di tensione del nastro e dei rulli
della sega a nastro rappresenta un importante
fattore di sicurezza. Prima dell’inizio di questi
lavori va estratta la spina elettrica.
Devono essere utilizzate esclusivamente parti di
ricambio, accessorie ed accessori speciali origi-
nali della MAFELL. Altrimenti non potrà essere
rivendicato alcun diritto di garanzia e non vi sarà
alcuna responsabilità da parte del costruttore.
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Attrezzaggio / Regolazione
3.1
Collegamento a rete
La sega a nastro portatile Z 5 Ec / Z 4 Ec è dotata di
isolamento protettivo di classe II.
Prima della messa in funzione occorre fare attenzione
che la tensione di rete corrisponda a quella riportata
sulla targhetta di omologazione della macchina.
Senso di rotazione
Il rullo azionato della sega a nastro scorre in dire-
zione destrorsa visto da davanti.
3.2
Aspirazione della polvere
In caso di lavorazioni di legno di lunga durata o in
caso di impiego industriale per materiali con i quali si
producono polveri dannose alla salute, la sega a
nastro manuale va collegata ad un apposito disposi-
tivo di aspirazione esterno.
3.3
Selezione del nastro della sega
Una buona qualità di taglio dipende in primo luogo,
oltre che dall’utilizzo di un nastro della sega affilato,
dalla selezione del tipo di nastro della sega in fun-
zione del materiale da lavorare.
IIn Germania per le polveri di legno ven-
gono richiesti dispositivi di aspirazione
omologati sulla base della normativa TRGS
553 «Polvere di legno». Per altre macchine
I’utente industriale deve chiarire gli specifici
requisiti con I’istituto di assicurazioni contro
gli infortuni sul lavoro competente in mate-
ria.
Soltanto collegando la sega a nastro porta-
tile a mano ad un dispositivo di aspirazione
omologato è assicurato il mantenimento di
valori inferiori al valore TRK valido per la
polvere di legno (2 mg/m3).