Makita HR3520B, Instruction Manual

ISTRUZIONI PER L’USO

Manico laterale (manico ausiliario) (Fig. 1 e 2)

Quando si mette in operazione questo attrezzo sem-
pre usare il manico laterale per ottenere il massimo
controllo e una lavorazione piu` sicura. Il manico
laterale gira in tutte le direzioni, permettendo di usare
l’attrezzo in qualsiasi posizione. Allentare il manico
laterale

facendolo

girare

nel

senso

contrario

dell’orologio, portarlo alla posizione desiderata e
quindi stringerlo facendolo girare nel senso orario.
(Fig. 1)

Il manico può anche esserre piazzato nella posizione
come mostrato in Fig. 2. Svitare il manico dalla base
del manico, facendolo girare nel senso contrario
dell’orologio. Avvitare il manico laterale su entrambi i
lati dell’attrezzo, nel modo piu` conveniente.

Montaggio oppure smontaggio della punta
per forature oppure altri tipi di punte
(scalpello, etc.) (Fig. 3 e 4)

Importante:
Prima di cominciare l’operazioni di smontaggio
oppure di montaggio della punta sempre assicurarsi
che l’interruttore è staccato e la presa di corrente
pure.

Esercitare pressione sul fermapunte e farlo girare
finché il punto rosso sul fermapunte si trova allineato
con il mandrino. Lasciare andare il fermapunte.
(Fig. 3)

Inserire la punta nel mandrino il piu` profondo possi-
bile. Esercitare pressione sul fermapunte e farlo
girare per tutti i 180 gradi. Quindi lasciarlo andare per
bloccare la punta. (Fig. 4)

ATTENZIONE:
Non usate mai punte col codulo tipo A. Possono
causare danni all’utensile.

Per smontare la punta, seguire le stesse operazioni di
montaggio nel senso inverso.

Operazione della leva di cambio (Fig. 5)
(Non disponible per la HR3520B)

Movimento rotativo e martellatura:
Per forature su cemento armato, materiale pietroso,
etc., far ruotare la levetta di cambio nella direzione del
segno

.

Per sola operazione di martellatura:
Per frammentare, scalpellatura oppure lavori di
demolizione, far ruotare la levetta di cambio nella
direzione del segno

.

ATTENZIONE:
• Non far girare la levetta di cambio mentre l’utensile

è in moto sotto lavoro. Ne risulteranno danni
all’utensile.

• Per evitare un consumo rapido dei meccanismi del

cambio, assicurarsi che la levetta di cambio è
sempre piazzata in una delle due posizioni fisse.

Regolazione della profondità di perforazione
(Fig. 6)

Allentare il bullone a farfalla e regolare la misura di
prodondità alla profondità desiderata. Dopo la rego-
lazione stringere il bullone a farfalla.

Operazione dell’interruttore (Fig. 7)

ATTENZIONE:
• Prima di inserire l’utensile in una presa di corrente,

controllare che il grilletto dell’interruttore funzioni
bene e ritorni sulla posizione di ‘‘OFF’’ (spento)
quando viene rilasciato.

• Non fermare con nastri isolanti oppure legare con

altri

mezzi

oppure

bloccare

il

grilletto

dell’interruttore nella posizione schiacciata.

Per mettere in moto l’utensile semplicemente schiac-
ciare il grilletto. Per fermarlo lasciare andare il gril-
letto.

Perforazione

Piazzare la punta nel punto dove si vuole fare il foro
poi schiacciare il grilletto.
Non forzare l’utensile. Una leggera pressione da i
migliori risultati. Mantenere l’utensile in posizione e
evitare che scivoli via dal foro.
Se i fori vengono bloccati da scheggie oppure da
particelle, invece di forzare l’utensile farlo girare a
vuoto e poi tirare la punta fuori dal foro. Ripetendo
questa operazione per alcune volte, il foro verrà
completamente pulito.

ATTENZIONE:
Quando la punta arriva verso la fine della foratura sul
cemento armato oppure se la punta va a finire contro
qualche barra dell’armatura dentro il cemento,
l’utensile potrebbe reagire violentemente. Mantenersi
ben bilanciati e con i piedi al sicuro per poter afferrare
l’utensile con entrambe le mani e prevenire reazioni
pericolose.

Frammentatura / Rifilatura / Demolizione

Tenere l’untensile fermo con entrambe le mani. Met-
tere in moto l’utensile e applicare una leggera pres-
sione sull’utensile in modo che l’utensile non sbandi
attorno incontrollato. Una pressione forte sull’utensile
non aumenterà l’efficienza dell’utensile.

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