10 IT
IT 11
ITALIANO
ITALIANO
6. Manutenzione
6.1 Parte generale
Scollegare l‘utensile dalla presa di corrente prima di
eseguire su di esso qualunque intervento!
Non utilizzare acqua o altri detergenti liquidi!
Tutti i componenti del corpo utensile
, gli elementi
di comando e gli snodi devono
essere sottoposti a
soffiatura a intervalli regolari con aria compressa
asciutta e pulita oppure puliti con una spazzola fine
o uno strofinaccio asciutto!
Assicurarsi che le fessure di aerazione presenti
sul
corpo utensile
siano sempre libere e pulite!
Pulire inoltre a intervalli regolari la zona di aspira
-
zione sotto il platorello e l’apertura per l’aspirazione
intorno al disco abrasivo utilizzando aria compres
-
sa, una spazzola fine o uno strofinaccio asciutto.
Controllare a intervalli regolari, prima di utilizzare
l‘utensile, che il cavo di alimentazione, la spina e gli
altri componenti dell‘utensile non presentino danni
e, in caso contrario, far sostituire questi compo
-
nenti dal servizio di assistenza MENZER!
Tutte le riparazioni sull‘utensile e tutti i lavori che
richiedono l‘apertura dei componenti del corpo
devono essere eseguiti dal servizio di assistenza
MENZER!
6.2 sostituzione dell‘abrasivo
(Pagina *15*)
Staccare l‘abrasivo consumato dal platorello (1j.–3j
.
– pagina *15*) e applicare, premendolo, il nuovo
abrasivo nella medesima posizione centrata
(vedere pagina *6*). Il sistema a velcro provvederà
a mantenerlo in posizione. Assicurarsi che i fori
di aspirazione combacino e scegliere una grana
che sia adatta al tipo di applicazione (osservare a
questo proposito quanto indicato nel capitolo 5.3
„Messa in servizio“).
Non utilizzare in nessun caso la macchina
senza abrasivo. Levigare senza abrasivo
potrebbe danneggiare gravemente il platorello.
6.3
sostituzione del platorello velcrato
(Pagina *16* e *17*)
Utilizzare esclusivamente platorelli originali! Inseri
-
re la chiave ad angolo per viti a esagono incassato
nella testa della vite di fissaggio del platorello
all’albero di trasmissione (1k.). Tenere fermo con
una mano il platorello, ruotando nel contempo
la vite con la chiave ad angolo per viti a esagono
incassato nella direzione di rotazione della mac
-
china (in senso antiorario), estraendola dall’albero
di trasmissione (2k.). Ora è possibile rimuovere il
platorello dall’albero di trasmissione.
Il montaggio del nuovo platorello avverrà ese
-
guendo le operazioni in ordine inverso. La vite
dovrà essere serrata saldamente utilizzando la
chiave ad angolo per viti a esagono incassato, e
ruotata in direzione opposta a quella di rotazione
della macchina (in senso orario). (1l. e 2l.). A questo
punto è possibile rimuovere la chiave ad angolo
per viti a esagono incassato.
È assolutamente necessario serrare
saldamente la vite utilizzando la chiave ad
angolo per viti a esagono incassato.
6.4
sostituzione del portaspazzola con innesto
a scatto
(Pagina *18* e *19*)
Qualora il portaspazzola con innesto a scatto della
copertura del platorello con sistema a scatto risulti
usurato o abbia subito una danneggiamento, sarà
necessario sostituirlo (montaggio e smontaggio
senza necessità di attrezzi). Per sostituire il gruppo
del portaspazzola con innesto a scatto compo
-
sto da due elementi rimuovere l’abrasivo dal
platorello velcrato (6.2 Sostituzione dell’abrasivo).
Rimuovere ora dapprima uno dei componenti del
portaspazzole con innesto a scatto tirandolo con
cautela fino a sganciarlo. Ripetere la procedura
con il secondo elemento del portaspazzola con
innesto a scatto, tenendo saldamente ferma la co
-
pertura del platorello (1m. e 2m.). Inserire quindi i
nuovi componenti del portaspazzole con innesto a
scatto nella vecchia posizione, prestando la massi
-
ma cura e inserendoli con precisione negli appositi
ganci fino ad avvertire lo scatto (1n e 2n.).
Ora è nuovamente possibile applicare l’abrasivo
(5.3 Messa in servizio - paragrafo d. - immagini
1b.–3b. a pagina *6*).
5.4 regolazioni e utilizzo
(Pagina *10*–*14*)
a. È possibile attivare prima l’aspiratore indu
-
striale e poi la levigatrice a collo lungo. Tenere
saldamente la macchina e portare l’interruttore di
accensione/spegnimento in posizione I (A – vedere
pagina *3*). Prepararsi a subire un’azione di rota
-
zione all’avvio della macchina.
b. Tenere la levigatrice a collo lungo saldamente
con entrambe le mani posizionate in corrispon
-
denza delle apposite zone di impugnatura (G1–G3)
isolate (1f. – vedere pagina *10*). Per variare la
distanza di portata è possibile montare l’impu
-
gnatura supplementare (F) in diverse posizioni dei
tubi della macchina (2f. – vedere pagina *10*). Per
eseguire questa operazione sul tubo di prolunga,
utilizzare l’adattatore a clip incluso.
Nei modelli MENZER LHS 225 VARIO
è possibile regolare la lunghezza di
lavoro da un minimo di 1.550 fino a 1.950 mm
in
completa libertà (3f. – vedere pagina *11*). Per
eseguire questa operazione, allentare il dado di
fissaggio (C – 4f. – vedere pagina *11*), fino a
quando non risulti possibile inserire o estrarre
il
tubo di prolunga telescopico (E VARIO) (5f. – vedere
pagina *11*). Impostare ora la lunghezza di lavoro
desiderata e serrare di nuovo saldamente il dado
di fissaggio (C) (6f. – vedere pagina *11*).
c. La rotella di regolazione del numero di giri (B)
permette di impostare in modo progressivo in
base alle proprie esigenze la velocità di rotazione
(vedere pagina *3*). È possibile svolgere questa
operazione anche mentre l’utensile è in funzio
-
ne. Un numero di giri più elevato garantisce una
maggiore capacità di asporto, mentre uno più
basso permette di avere un miglior controllo sulle
operazioni di levigatura.
Risultati di levigatura, capacità di asportazio
-
ne e qualità di levigatura dipendono in
misura significativa dalla scelta del corretto
abrasivo.
d. Iniziare le operazioni di levigatura appoggian
-
do con cautela la macchina sulla superficie dal
lavorare.
Applicare esclusivamente la pressione
necessaria a far sì che la testa di levigatura
aderisca in modo completo e uniforme
alla
superficie. Esercitando una pressione eccessiva si
potrebbero formare dei graffi a forma di spirale e
delle irregolarità sulla superficie di lavorazione
oltre a danneggiare, nel tempo, l’utensile. Si
consiglia di lavorare facendo eseguire alla testa di
levigatura dei movimenti circolari che si sovrap
-
pongano sulla superficie di lavorazione. La
levigatrice dovrebbe rimanere in movimento fino
a ottenere il grado di finezza desiderato in quanto,
mantenendola ferma nel medesimo punto troppo
a lungo, si potrebbero produrre disuniformità.
Una pressione eccessiva provoca un sovraccarico
della macchina e un surriscaldamento eccessivo
del disco abrasivo e del platorello, che si usurano
pertanto più velocemente.
La qualità e il risultato della levigatura dipendono
in larga misura dalla scelta del giusto abrasivo.
e. Per poter estendere la levigatura fino al
bordo, togliere la punta della testa di
levigatura rimovibile (1g.–3g. – vedere pagina *12*
e *13*). Per effettuare questa operazione,
allentare l’innesto a scatto della punta della testa
di levigatura rimovibile dall’attacco della copertura
della testa di levigatura, applicando una pressione
verso il basso. Ora scollegare la punta della testa
di levigatura rimovibile dalla copertura della testa
di levigatura prima a sinistra e poi a destra. Per il
rimontaggio, eseguire le medesime operazioni in
ordine inverso (1h.–3h. – vedere pagina *13* e
*14*).
f. Per spegnere l’utensile, premere il pulsante di
accensione/spegnimento portandolo in posi
-
zione 0 (vedere pagina *3*). Effettuata questa
operazione, il platorello con l’abrasivo si arrestano
gradualmente. Assicurarsi che si sia arrestato ogni
tipo di movimento del platorello prima di posare
la macchina.
attenzione! Per l’esecuzione di tutte
le operazioni di montaggio e di
smontaggio descritte, la spina deve essere
scollegata o non deve essere collegata alla
presa di corrente! attendere che il movimento
del platorello si sia completamente arrestato!
Summary of Contents for LHS 225
Page 76: ......