CORTINA – CORTINA Forno
6
7196100 Rev.08 – IT
2.
DESCRIZIONE TECNICA
Le stufe a legna de La NORDICA si addicono a riscaldare spazi abitativi per alcuni periodi. Come
combustibili vengono utilizzati ceppi di legna.
La stufa è costituita da lastre in lamiera d’acciaio verniciata e zincata, fusioni di ghisa (griglia e portagriglia
del focolare, anello fumo), particolari in pietra. Il focolare è internamente rivestito di singole lastre in ghisa e
refrattario (ironker). Al suo interno si trova un portagriglia e una griglia piana in ghisa di grosso spessore
facilmente estraibili.
Il deflettore interno in vermiculite riflette l’irradiazione del fuoco ed
aumenta ulteriormente la temperatura all’interno della camera di
combustione. In questo modo, sfruttando i flussi dei gas di scarico, si
ottimizza la combustione e si aumenta il grado di efficienza. (Pag.60)
Il vetroceramico della porta, in un unico pezzo (resistente fino a
700°C), consente un’affascinante vista sulle fiamme ardenti ed
impedisce ogni fuoriuscita di scintille e fumo. Sotto la porta del
focolare si trova un cassetto cenere estraibile con relativa porta di
chiusura.
Il riscaldamento dell’ambiente avviene:
per radiazione: attraverso il vetro panoramico e le superfici esterne
calde della stufa viene irraggiato calore nell’ambiente.
La stufa è fornita di un registro per l’aria primaria (Figura 1 pos.A) d
uno per quella secondaria (Figura 1 pos.B) con i quali viene regolata
l’aria di combustione.
Registro ARIA PRIMARIA
Sotto la porta del focolare si trova la leva di comando del registro per l’aria primaria (Figura 1 pos.A). Con
questo registro viene regolato il passaggio dell’aria che entra nella parte bassa della stufa ed attraverso
opportuni canali viene convogliato in direzione del combustibile. L’aria primaria è necessaria per il
processo di combustione in fase di accensione. Il cassetto cenere deve essere svuotato regolarmente in
modo che la cenere non possa ostacolare l’entrata dell’aria primaria.
Per APRIRE il passaggio dell’aria PRIMARIA bisogna tirare il registro (fare uscire il registro dalla stufa).
Il registro dell’aria primaria deve essere aperto appena un po’ durante la combustione di legna, poiché
altrimenti la legna arde troppo velocemente e la stufa si può surriscaldare. (vedi paragrafo 10).
Registro ARIA SECONDARIA
Sopra la porta del focolare si trova il registro dell’aria secondaria Figura 1 pos.B). Anche questo registro
deve essere aperto (quindi spostata verso destra) in particolare per la combustione di legna, cosicché il
carbonio incombusto può subire una post-combustione (vedi paragrafo 10).
3.
NORME PER L’INSTALLAZIONE
La stufa è assemblata e pronta per l’allacciamento e deve essere collegata mediante un raccordo
all’esistente canna fumaria della casa. Il raccordo deve essere possibilmente corto, rettilineo, orizzontale o
posizionato leggermente in salita. I collegamenti devono essere a tenuta stagna. E’ obbligatorio
rispettare norme nazionali ed europee, disposizioni locali o in materia di legislazione edilizia,
nonché regolamentazioni antincendio. Pertanto vi consigliamo di informarvi preventivamente presso il
Vs. capo spazzacamino distrettuale.
Bisogna inoltre verificare il sufficiente afflusso d’aria necessario alla combustione, a tale proposito è
fondamentale prestare attenzione a finestre e porte con chiusura stagna (guarnizioni di tenuta).
Non è consentito il collegamento di più apparecchi allo stesso camino. Il diametro dell’apertura della canna
fumaria per il collegamento deve corrispondere per lo meno al diametro del tubo fumo.
L’apertura dovrebbe essere dotata di una connessione a muro per la ricezione del tubo di scarico e di un
rosone. Prima dell’installazione verificare se la portata della sottostruttura regge il peso del vostro
Figura 1
A
B