ROSSELLA R1 BII – LUNA BII
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In tal caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la combustione. Caricate in seguito una
quantità ridotta di combustibile facendo sì che questo bruci più rapidamente (con sviluppo di fiamme) e si stabilizzi
così il tiraggio della canna fumaria. Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al camino
siano ermetici.
12. SCALDAVIVANDE (dove presente – LUNA BII)
Dopo aver pulito la griglia, caricate del combustibile. Grazie all’apporto d’aria per la combustione la temperatura dello
scaldavivande può essere sensibilmente influenzata. Un sufficiente tiraggio al camino e dei canali ben puliti per il
flusso dei fumi roventi attorno allo scaldavivande sono fondamentali.
13. MANUTENZIONE E CURA
Fate controllare dal Vostro spazzacamino responsabile di zona la regolare installazione della stufa, il collegamento al
camino e l’aerazione.
Per la pulizia delle parti smaltate usare acqua saponata o detergenti non abrasivi o chimicamente non aggressivi.
IMPORTANTE : si possono usare esclusivamente parti di ricambio espressamente autorizzate ed offerte da La
Nordica. In caso di bisogno Vi preghiamo di rivolgerVi al Vs rivenditore specializzato.
L’ APPARECCHIO NON PUÒ ESSERE MODIFICATO!
13.1.
PULIZIA CANNA FUMARIA
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del
registro dell’aria secondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza d’aria comburente sono indispensabili per
il funzionamento ottimale dell’apparecchio. Almeno una volta l’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o
qualora sia necessario (problemi di malfunzionamento con scarsa resa). Questa operazione, fatta esclusivamente a
stufa fredda, dovrebbe essere svolta da uno spazzacamino che contemporaneamente può effettuare un’ispezione.
Durante la pulizia bisogna togliere dalla stufa il cassetto cenere ed il tubo fumi.
Si può pulire il vano di raccolta fumi dal focolare e, dopo aver tolto il tubo fumi, anche dal tronchetto di scarico con
l’aiuto di una spazzola e di un aspiratore.
Fate attenzione che dopo la pulizia tutte le parti smontate vengano reinstallate in modo ermetico.
13.2.
PULIZIA VETRO
Tramite uno specifico ingresso dell’aria secondaria la formazione di deposito di sporco, sul vetro della porta, viene
efficacemente rallentata. Non può comunque mai essere evitata con l’utilizzo dei combustibili solidi (es. legna umida )
e questo non è da considerarsi come un difetto dell’apparecchio .
IMPORTANTE: la pulizia del vetro panoramico deve essere eseguita solo ed esclusivamente a stufa fredda
per evitarne l’esplosione. Non usare comunque panni, prodotti abrasivi o chimicamente aggressivi.
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del
registro dell’aria secondaria, il sufficiente tiraggio del camino e la presenza dell’aria comburente sono indispensabili
per il funzionamento ottimale dell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.
ROTTURA DEI VETRI: i vetri essendo in vetroceramica resistenti fino ad uno sbalzo termico di 750°C, non
sono soggetti a shock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o chiusura
violenta della porta ecc.). Pertanto la sostituzione non è in garanzia .
13.3.
PULIZIA CASSETTO CENERE
Tutte le stufe a legna La Nordica hanno una griglia focolare ed un cassetto cenere per la
raccolta delle ceneri (Figura 8 pos.A). Vi consigliamo di svuotare periodicamente il
cassetto cenere e di evitarne il riempimento totale per non surriscaldare la griglia. Inoltre
Vi consigliamo di lasciare sempre 3-4cm di cenere nel focolare.
ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale
ignifugo dotato di un coperchio stagno. Il recipiente va posto su di un pavimento
ignifugo, lontano da materiali infiammabili fino allo spegnimento e raffreddamento
completo delle ceneri.
13.4.
LE MAIOLICHE
Le maioliche La NORDICA sono prodotti di alta fattura artigianale e come tali possono presentare micro-puntinature,
cavillature ed imperfezioni cromatiche. Queste caratteristiche ne testimoniano la pregiata natura.
Figura 8
A