ROSSELLA R1 BII – LUNA BII
1191015 – IT
9
5.
CANNA FUMARIA
Requisiti
fondamentali
per
un
corretto
funzionamento
dell’apparecchio:
•
la sezione interna deve essere preferibilmente
circolare;
•
essere termicamente isolata ed impermeabile e
costruita con materiali idonei a resistere al calore, ai
prodotti della combustione ed alle eventuali condense;
•
essere priva di strozzature ed avere andamento
verticale con deviazioni non superiori a 45°;
•
se già usata deve essere pulita;
•
rispettare i dati tecnici del manuale di istruzioni;
Qualora le canne fumarie fossero a sezione quadrata o
rettangolare gli spigoli interni devono essere arrotondati con
raggio non inferiore a 20 mm. Per la sezione rettangolare il
rapporto massimo tra i lati deve essere
≤
1,5.
Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del
tiraggio. Si consiglia un’altezza minima di 4 m.
Sono vietate e pertanto pregiudicano il buon funzionamento
dell’apparecchio: fibrocemento, acciaio zincato, superfici
interne ruvide e porose. In Figura 3 sono riportati alcuni esempi
di soluzione.
La sezione minima deve essere di 4 dm
2
(per esempio
20x20cm) per gli apparecchi il cui diametro di condotto è
inferiore a 200mm, o 6,25dm
2
(per esempio 25x25cm) per
gli apparecchi con diametro superiore a 200mm.
Il tiraggio creato dalla vostra canna fumaria deve essere
sufficiente ma non eccessivo.
Una sezione della canna fumaria troppo importante può
presentare un volume troppo grande da riscaldare e dunque
provocare delle difficoltà di funzionamento dell’apparecchio; per
evitare ciò provvedete ad intubare la stessa per tutta la sua altezza. Una sezione troppo piccola provoca una
diminuzione del tiraggio.
La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da materiali infiammabili o combustibili mediante
un opportuno isolamento o un’intercapedine d’aria.
E’ vietato far transitare all’interno della stessa tubazioni di impianti o canali di adduzione d’aria. E’ proibito inoltre
praticare aperture mobili o fisse, sulla stessa, per il collegamento di ulteriori apparecchi diversi.
5.1.
POSIZIONE DEL COMIGNOLO
Il tiraggio della canna fumaria dipende anche dall’idoneità del comignolo.
È pertanto indispensabile che, se costruito artigianalmente, la sezione di uscita sia più di due volte la sezione interna
della canna fumaria.
Dovendo sempre superare il colmo del tetto, il comignolo dovrà assicurare lo scarico anche in presenza di vento
(Figura 4).
Il comignolo deve rispondere ai seguenti requisiti:
•
avere sezione interna equivalente a quella del camino.
•
avere sezione utile d’uscita doppia di quella interna della canna fumaria.
•
essere costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria di pioggia, neve e di qualsiasi
corpo estraneo.
•
essere facilmente ispezionabile, per eventuali operazioni di manutenzione e pulizia.
Figura 3
Figura 4
(1) Canna fumaria in acciaio AISI 316 con doppia
camera isolata con materiale resistente a
400°C.Efficienza 100% ottima.
(2) Canna fumaria in refrattario con doppia
camera isolata e rivestimento esterno in
calcestruzzo alleggerito. Efficienza 100%
ottima.
(3) Canna fumaria tradizionale in argilla sezione
quadrata con intercapedini. Efficienza 80%
ottima.
(4)
Evitare
canne
fumarie
con
sezione
rettangolare interna il cui rapporto sia diverso
dal disegno. Efficienza 40% mediocre.
A+1/2A
A
Max.
A+1/2A
(3)
(1)
(2)
(4)
(1) Comignolo industriale
ad elementi prefabbricati,
consente
un
ottimo
smaltimento dei fumi.
(2) Comignolo artigianale.
La giusta sezione di uscita
deve essere minimo 2 volte
la sezione interna della
canna fumaria, ideale 2,5
volte.
(3) Comignolo per canna
fumaria in acciaio con
cono interno deflettore
dei fumi.