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Istruzioni originali
IT
PLATORELLO
Avvitare il platorello 5 direttamente al riduttore. Sul pla-
torello si possono attaccare attrezzi 14 a velcro – carta
vetrata, tampone in spugna per lucidatura, disco in feltro,
cuffia da lucidatura in lana d’agnello, ecc.
Usare se necessario per lo smontaggio (svitamento) del
platorello una chiave meccanica.
Se viene usato un disco elastico 7 con flangia di serrag
-
gio, è necessario mettere la flangia di supporto 8, il disco
7 e la carta vetrata 10 sull’alberino. Avvitare la flangia
di serraggio 9 e stringerla con la chiave a forchetta 12.
FISSAGGIO DELL’UTENSILE AL
PLATORELLO CON VELCRO
L’utensile che viene attaccato al platorello, deve esserte
di Ømin148. Esso deve aderire strettamente al platorello
e durante il montaggio si deve osservare il suo allinea-
mento assiale rispetto al platorello. Gli utensili montati
in modo eccentrico causano martellamento e vibrazioni.
ATTENZIONE:
Usare soltanto platorelli con
il “velcro” in regola. Dopo aver sostituito il platorello,
mettere la macchina in moto con il platorello nuovo per
almeno 30 secondi a vuoto.
ATTENZIONE:
Sostituire subito i platorelli
che vibrano o girano in maniera irregolare.
SPAZZOLA METALLICA
La macchina può funzionare con una spazzola a tazza o
a disco, con filettatura di fissaggio М14.
Avvitare la spazzola metallica all’alberino 1 e stringerla
con una chiave.
CUFFIA DA LUCIDATURA IN LANA
D’AGNELLO
La cuffia da lucidatura in lana va messa sul platorello
5 e va osservato il suo allineamento assiale rispetto al
platorello.
Fissare la cuffia da lucidatura al disco per levigatura me
-
diante il sistema a velcro
RONDELLA DA LUCIDATURA IN FELTRO E
TAMPONE IN SPUGNA CON FLANGIA
Avvitare la rondella da lucidatura in feltro o il tampone in
spugna all’alberino 1.
RONDELLA DI TESSUTO
La rondella di tessuto è attaccata con l’ausilio di un mon
-
tante, consistente di una vite prigioniera con foro e filet
-
tatura, flangia di supporto e di serraggio. Montare la ron
-
della di tessuto avvitandola all’alberino della macchina.
COMANDO ELETTRONICO DELLA
MACCHINA
ATTENZIONE:
Non lavorare con la macchi-
na se l’elettronica è difettosa, siccome ciò comporta
funzionamento a giri aumentati. La funzione difettosa
dell’elettronica si può riconoscere per la mancanza di
un avviamento dolce, oppure per l’impossibilità di re-
golare il numero dei giri.
Il modello WPK1400W ha l’elettronica costante tachime-
trica a due semiperiodi per:
- Avviamento dolce e limitazione della corrente di avvia-
mento;
- Preselezione e regolazione dei giri, e mantenimento di
giri costanti sotto carico, conformemente alla Tabella 1:
- Protezione da sovraccarichi di breve tempo (ad incep
-
pamento del disco). Per riprendere il lavoro è necessario
disinserire e poi reinserire l’interruttore ON/OFF.
- Protezione da sovraccarichi continuativi (protezione
termica, la quale spegne la macchina per proteggere il
suo motore elettrico da surriscaldamento inammissibile).
All’azionamento della protezione la macchina diventa
inoperosa. Per riprendere il lavoro è necessario disinse
-
rire e poi reinserire l’interruttore ON/OFF.
- Protezione contro avviamento involontario dopo aver
ripreso l’alimentazione interrotta. Per riprendere il lavoro
è necessario disinserire e poi reinserire l’interruttore ON/
OFF.
Tabella 1
Posizione
Velocità, min
-1
A
700
B
1000
C
1500
D
2000
E
2500
F
2900
G
3300
ATTENZIONE:
Scegliere in anticipo la velo-
cità adatta per l’operazione svolta con il potenziome-
tro 3 conformemente alla Tabella 1. Usare per l’ope-
razione svolta e la velocità scelta un utensile adatto.
Nella lucidatura non usare una velocità superiore a
1500 min
-1
.
Stabilizzazione della velocità di rotazione
I giri presceti vengono costantemente stabilizzati dall’e-
lettronica, per limitare la diminuzione della velocità
dell’alberino con il valore del carico che varia.
Protezione termica
Per proteggere l’elettroutensile da surriscaldamento
inammissibile (bruciatura del motore), nel corso di uso
continuativo in regime di sovraccarico, è prevista la pro
-
tezione termica. Prima di raggiungere la temperatura cri-
tica, l’elettronica spegne la macchina e questa passa dal
regime operativo a quello protettivo.
Nel regime protettivo il motore gira a numero ridotto dei