42
Inserto 45
02/2012
IT
6
MESSA IN SERVIZIO ED USO DELLA
STUFA
6.1
PRIMA ACCENSIONE
Le prime accensioni devono essere effettuate a fuoco
moderato.
=
dall’evaporazione o dall’essiccamento di alcuni
materiali utilizzati. Tale fenomeno tenderà a protrarsi
per qualche giorno fino a svanire.
{ ¨
appallottolata, coprire la carta con una piccola quantità di
ramoscelli o quache pezzo di legno sottile e ben stagionato
in modo che sviluppi il più possibile la fiamma.
& #
(Fig. 6.1:
A
-CHIUSO,
B
-APERTO).
L’accensione della stufa, quando il focolare è freddo,
può essere effettuata con la portina accostata alla sede
di battuta ma non chiusa, per facilitare l’evaporazione
della condensa che si viene a formare sul vetro. A
combustione avviata la portina andrà tenuta chiusa.
&
procede aggiungere legna per circa la metà del
quantitativo consigliato (vedi tabella carica legna).
Appena le fiamme si saranno smorzate e avranno
formato un buon letto di braci, caricare il focolare con
un normale quantitativo di legna.
Per accendere il fuoco non usare mai alcool, benzina,
kerosene o altri combustibili liquidi. Tenere gli stessi
lontano dal fuoco.
Non usare zollette accendi-fuoco derivate dal petrolio
o di origine chimica: possono arrecare gravi danni
alle pareti del focolare. Utilizzare esclusivamente
zollette accendi-fuoco di tipo ecologico.
6.2
TIPO DI COMBUSTIBILE
La stufa va alimentata preferibilmente con legna di
faggio/betulla ben stagionata oppure con brichette di
legno. Ciascun tipo di legna possiede caratteristiche
diverse che influenzano anche il rendimento della
combustione.
L’uso delle conifere (pino-abete) è sconsigliato:
contengono elevate quantità di sostanze resinose che
intasano velocemente la canna fumaria.
Non possono essere bruciati: cascami di corteccia,
legna trattata con vernici, pannelli, carbone, materiali
plastici; in questi casi decade la garanzia
dell’apparecchio.
IMPORTANTE: l’uso continuo e prolungato di legna
particolarmente ricca di olii aromatici (es. eucalipto,
mirto, ecc.) provoca il deterioramento repentino dei
componenti in ghisa che compongono il prodotto.
La resa nominale in kW della stufa dichiarata, si
ottiene bruciando una corretta quantità di legna,
facendo attenzione a non sovraccaricare la camera di
combustione. La lunghezza ideale della legna è data
dalla lunghezza del portaceppi.
La quantità di legna consigliata è indicata nella tabella
del paragrafo 10.
!
Fig. 6.1
B
A
Summary of Contents for INSERTO 45 ARIA
Page 7: ...Inserto 45 7 02 2012...