3
C
ONTrOLLO PrE-INsTALLAZIONE
- IL CANCELLO DEVE MUOVErsI sENZA ATTrITI -
N.B.
È obbligatorio uniformare le caratteristiche del cancello alle norme
e leggi vigenti. la porta può essere automatizzata solo se in buono stato
e se rispondente alla norma EN 12604.
- l’anta non deve presentare porte pedonali. in caso contrario occorrerà
prendere opportune precauzioni in accordo al punto 5.4.1 della
EN12453 (ad esempio impedire il movimento del motore quando il
portoncino è aperto, grazie ad un microinterruttore opportunamente
collegato in centralina).
- Non bisogna generare punti di intrappolamento (ad esempio tra anta
aperta del cancello e cancellata).
- Oltre ai finecorsa presenti nell’unità, è necessario che a ciascuna delle
due posizioni estreme della corsa sia presente un fermo meccanico
fisso che arresti il cancello nel caso di malfunzionamento dei finecorsa.
A tal fine il fermo meccanico deve essere dimensionato per sopportare
la spinta statica del motore più l’energia cinetica del cancello (12) (fig.
2).
- le colonne del cancello devono avere superiormente delle guide
antideragliamento (fig. 3) per evitare involontari sganciamenti.
N.B.:
Eliminare fermi meccanici del tipo descritto in figura 3.
Non devono essere presenti fermi meccanici al di sopra del cancello
perché non sono sufficientemente sicuri.
f
IssAGGIO MOTOrE E CrEMAGLIErA
la base dell’elettroriduttore SUPER è dotata di 4 zanche così da poterlo
cementare al suolo.
la cremagliera va fissata a una certa altezza rispetto alla piastra di
fissaggio del motore. Questa altezza può essere variata grazie a delle
asole presenti sulla cremagliera.
le cremagliere non devono essere saldate, ma solo fissate con delle viti
filettate al cancello.
la registrazione in altezza viene fatta affinché il cancello durante il
movimento, non siappoggi sull’ingranaggio di trazione del riduttore (fig.
4, 5).
Per fissare la cremagliera sul cancello si eseguono dei fori di Ø 7 mm e
si filettanoutilizzando un maschio del tipo M8.
l’ingranaggio di traino deve avere circa da 1 a 2 mm di agio rispetto
alla cremagliera.
INsTALLAZIONE sUPEr 4000
I
2
5
4
Misure in mm
6
6
TIPO
USO DELLA CHIUSURA
DI COMANDO
Persone esperte
Persone esperte Uso illimitato
(fuori da area pubblica*) (area pubblica)
a uomo presente
A
B
non possibile
a impulsi in vista
C o E
C o E
C e D, o E
(es. sensore)
a impulsi non in vista
C o E
C e D, o E
C e D, o E
(es. telecomando)
automatico
C e D, o E
C e D, o E
C e D, o E
* esempio tipico sono le chiusure che non accedono a pubblica via.
A: Pulsante di comando a uomo presente (cioè ad azione mantenuta), come cod.
ACG2013.
B: Selettore a chiave a uomo presente, come cod. ACG1053.
C: Regolazione della forza del motore.
D: Coste come cod. ACG3015 e/o altri dispositivi di limitazione delle forze entro i limiti
della norma EN12453 - Appendice A.
E: Fotocellule, es. cod. ACG8026 (Da applicare ogni 60÷70 cm per tutta l’altezza della
colonna del cancello fino ad un massimo di 2,5 m - EN 12445 punto 7.3.2.1).
Componenti da installare secondo la norma EN12453