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Figura 5 - Targhetta tecnica - matricola
AFFETTATRICE CON MOTORE TRIFASE
L’affettatrice è fornita di un cavo di alimentazione
con sezione 4 x 1 mm2; lunghezza 1.5 m.
Collegare l’affettatrice alla rete di alimentazione
trifase 400 V - 50 Hz per mezzo di una spina
CEI (rossa), interponendo un interruttore
differenziale -magnetotermico da 10A, IDn =
0.03A.
Accertarsi a questo punto che l’impianto di terra
sia perfettamente funzionante. Controllare
inoltre che il tipo di corrente riportata sulla
targhetta di identificazione (vedi Figura 5) sia
conforme alla tensione (Volt) e frequenza (Hz)
della linea di alimentazione.
Prima di collegare definitivamente la macchina
alla linea di alimentazione trifase, controllare il
senso di rotazione della lama con un impulso
del pulsante (4) verde (vedi Fig. 8) subito
seguito da una fermata eseguita con il
pulsante(6/a) rosso.
Il senso di rotazione della lama deve essere
antiorario guardando l’affettatrice dal lato
del paralama.
Nel caso il senso di rotazione non sia esatto,
invertire nella spina o nella presa due dei tre
fili di alimentazione.
I motori trifase sulle affettatrici professionali CE,
possono funzionare sia con tensione 230 V
trifase sia con tensione 400 V.
Se non altrimenti specificato, i collegamenti
sono eseguiti per l’alimentazione 400 V, per
l’adattamento alla rete 230 V trifase, richiede
l’intervento del “CENTRO ASSISTENZA”.
CONTROLLO DEL
FUNZIONAMENTO GENERALE
Prima di procedere al collaudo assicurarsi che il
piatto sia ben bloccato, dopodichè provare il
funzionamento con la seguente procedura:
·azionare il pulsante di marcia (4) (Figura 8)
verde ed il pulsante arresto (6/a) rosso;
·controllare la scorrevolezza del piatto
portamerce e del braccio pressamerce;
·controllare il funzionamento e la regolazione
della vela tramite la mano pola numerata;
·controllare il funzionamento dell’affilatoio;
·controllare che il piatto portamerce si possa
smontare solo con la manopo
la graduata in
posizione “0” e che dopo lo smontaggio, la
manopola rimanga in questa posizione;
·controllare se svitando il tirante paralama la
macchina cessa di funzionare.
USO DELLA MACCHINA
FUNZIONAMENTO
FUNZIONAMENTO MANUALE
·Sbloccare il carrello ruotando il selettore (8)
nella posizione manuale (A).
·Azionare il tasto start lama (4) e verificare lo
scorrimento manuale del car
rello. Al termine
del funzionamento della macchina azionare il
tasto stop lama (6/a) per spegnerla.
FUNZIONAMENTO AUTOMATICO
COMPLETO
Prima di tutto ruotare, a macchina spenta, il
selettore bloccaggio carrello (8) nella posizione
automatico (B).
·Premere il tasto (A) automatico del selettore
contafette (2).
·Si accenderà il display (7/a) che consentirà di
impostare con i tasti (7/b - da dx: unità, decina,
centinaia) il numero delle fette che l’affettatrice
dovrà effettuare.
·Premere il tasto start lama (4) e start carrello
(5).
·Durante il funzionamento automatico dell’
affettatrice, sul display (3) ver
ranno
conteggiate in tempo reale il numero delle fette
che l’automatismo ha compiuto e il carrello si
fermerà non appena raggiunta la quantità
impostata.
·A questo punto premere il tasto stop lama (6/a)
e la lama si fermerà.
·Per variare la lunghezza della corsa carrello
azionare i tasti +/- (1) otti mizzando cosi i tempi
di taglio.
FUNZIONAMENTO SEMIAUTOMATICO
Prima di tutto ruotare, a macchina spenta, il
selettore bloccaggio carrello (8) in posizione
automatico (B).
·Premere il tasto (M) manuale del selettore
contafette (2)
·Premere il tasto start lama (4) e start carrello (5).
A questo punto l’ affetta
trice continuerà ad
affettare fino a quando non azionerete il tasto
stop car rello (6/b) arrestandone completamente
la corsa.
·Con il tasto stop lama (6/a) fermare
completamente il funzionamento dell’ affettatrice.
·Per variare la lunghezza della corsa carrello
azionare i tasti +/- (1) otti mizzando cosi i tempi
di taglio.
CARICAMENTO E TAGLIO
DEL PRODOTTO
PIATTO NORMALE
N.B.:
La merce da tagliare va caricata sul piatto
(vedi Figura 9) solamente con la manopola
graduata in posizione 0 ed a motore fermo.
La procedura da seguire è la seguente:
·Alzare in posizione di riposo il pressamerce (18).
·Caricare la merce sul piatto in modo che
appoggi sulla vela.
·Bloccare da sopra la merce con l’apposito
braccio munito di dentini (18).
·Regolare tramite la manopola graduata lo
spessore di taglio voluto.
·Mettere in funzione l’affettatrice riferendosi alle
diverse tipologie di taglio descritte nel capitolo
“Funzionamento”.
·La merce entrerà facilmente nella lama e la
fetta guidata dall’apposito parafetta cadrà sul
piano raccoglitore.
·Evitare di far funzionare a vuoto l’affettatrice.
·II tempo di funzionamento continuo
dell’affettatrice deve essere sempre limitato al
surriscaldamento del motore.
·Eseguire la riaffilatura della lama non appena il
prodotto tagliato presenta una superficie
sfilacciata o ruvida e quando lo sforzo di taglio
aumenta.
·Al termine delle operazioni di taglio portare a
“0” la manopola graduata e fermare la
macchina con il tasto stop lama (6/a).
AFFILATURA DELLA LAMA
(Figura 12, Figura 13, Figura 14)
Per l’affilatura della lama, da fare periodi
-
camente non appena si avvertirà una dimi
-
nuzione di taglio, occorre attenersi alle seguenti
istruzioni:
·assicurarsi che la macchina sia spenta
premendo il pulsante di arresto (OFF);
·allentare il pomolo (1), sollevare (a)
l’apparecchio affilatore (2) e farlo ruotare di
180° (b) (Figura 12). Lasciarlo quindi andare
fino a fine corsa (c) in modo che la lama stia tra
le due mole. Bloccare il pomolo;
·avviare la macchina, premendo il pulsante ON;
·premere il pulsantino (3) (Figura 13), lasciare
ruotare la lama in contatto con la mola per
circa 30/40 sec. in modo che si formi sul filo
della lama una leggera bava;
·premere per 3/4 secondi contemporanea
-
mente i pulsanti (3 e 4), e lasciarli poi andare
nello stesso istante (Figura 13);
·ad operazione di affilatura ultimata, spegnere
la macchina e rimettere nella sua posizione di
origi ne l’apparecchio affilatore, eseguendo il
procedimento in senso inverso (Figura 14).
·dopo aver effettuato l’operazione di affilatura è
buona norma pulire le mole;
N.B.:
Non protrarre l’operazione di sbava
tura
oltre i 3/4 sec. per evitare la dannosa ritorsione
del filo della lama.
Vedi Sicurezze Meccaniche.
PULIZIA ORDINARIA
Prima di iniziare il capitolo è bene fare una
precisazione: la linea delle affettatrici
professionali gravità automatiche CE è dotata
delle misure normative per le protezioni
elettriche e meccaniche sia in fase di funziona -
mento che in fase di pulizia e manutenzione.
Esistono tuttavia dei RISCHI RESIDUI
(Direttiva Macchine 2006/42/CE) non
totalmente eliminabili, richiamati in questo