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Prima di fi ssare l’estrattore, assicurarsi che il condotto sia libero da qualsiasi
ostruzione per il passaggio dell’aria e che la serranda anti ritorno, posizionata
allo scarico, si apra facilmente e che la turbina giri liberamente.
Togliere il coperchio della scatola morsettiera (Fig.4).
L’installazione è realizzabile con cavo incassatoforandounadelledueimpronte
previste (Fig. 5.1), o con cavo a vista utilizzando l’ingresso cavo laterale (Fig. 5.2.)
Introdurre il cavo (150 mm circa) e fi ssarlo per mezzo della apposita fl angia. Me-
ttere l’apposita guarnizione adesiva intorno alla bocca di scarico dell’estrattore
per un migliore accoppiamento alcondotto.
Fissare l’estrattore alla parete.
A collegamento elettrico eseguito, rimontare il coperchio della scatola morse-
ttiera e il frontale. Avviare l’estrattore e controllare il funzionamento.
COLLEGAMENTO ELETTRICO
L’ EBB è preparato per funzionare con una rete monofase e con tensione e fre-
quenza indicate sull’etichetta situata all’interno dell’apparecchio.
Gli estrattori della serie EBB sono in classe II (doppio isolamento elettrico) e non
necessitano di messa a terra.
L’impianto elettrico dovrà avere un interruttoreonnipolareconun’aperturafra
contatti di almeno 3mm.
Realizzare il collegamentoelettrico secondo lo schema elettrico corrispondente
alla versione EBBscelta.
EBB MODELLO S
Estrattore ad una velocità, controllato da un interruttore (interruttore della luce,
fi g.6, o interruttore indipendente, fi g.7) o per mezzo di unasonda.
Quando l’apparecchio funziona la spia luminosa è accesa.
EBB MODELLO M
Estrattore ad una velocità, controllato da un interruttore a cordicella integrata
(fi g.8). Quando l’apparecchio funziona la spia luminosa èaccesa.
EBB MODELLO DV
Estrattore a due velocità oltre alla funzione “arresto”. Velocità lenta per una ven-
tilazione base / Velocità rapida per necessità puntuali / Arresto controllato per
mezzo della cordicella integrata (fi g. 8).
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