ITALIANO
Siemens AG
610.40 064.01
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2.1.3
Adattatore per motore
Se non è previsto alcun montaggio diretto del motore e del riduttore, si utilizzano adatta-
tori appositi (a flangia quadrata) per il montaggio di servomotori (conformemente a IEC
e NEMA-C) su un riduttore.
Fig. 5 Adattatore per motore (esempio)
2.1.3.1
Adattatore per motore con giunto a dentatura arcuata
Tramite l’adattatore per motore (a flangia quadrata), i servomotori vengono montati sul
riduttore. Possono essere montati servomotori con rotazione concentrica, planarità e co-
assialità di qualità normale conformemente a DIN 42955-N per l’estremità dell’albero e
la flangia di fissaggio. Non è necessaria la tenuta d’olio del motore. Il diametro di centra-
tura deve essere realizzato in conformità con la tolleranza ISO j6, l’estremità dell’albero
con la tolleranza ISO k6 e la chiavetta con DIN 6885 Foglio 1. Il montaggio e lo smon-
taggio del motore possono essere effettuati senza venire a contatto con il lubrificante.
L’albero del motore viene collegato all’albero di entrata del riduttore con il giunto a den-
tatura arcuata a movimento libero, resistente alla torsione e non richiedente manutenzio-
ne. Il giunto funziona a secco e consente una temperatura a regime continuo fino a 80°
C. L’adattatore per il motore non necessita di particolare manutenzione.
2.1.3.2
Adattatore per motore con giunto ad innesto, senza gioco
Gli adattatori per motore con giunto a soffietto metallico innestabile, con serraggio assia-
le e senza gioco vengono impiegati per il montaggio di servomotori su riduttori. I motori
hanno preferibilmente alberi lisci (senza chiavetta). Il manicotto del giunto disposto sul
lato del riduttore è dotato di un soffietto metallico elastico. Per questo motivo, per l’estre-
mità dell’albero e la flangia di fissaggio dei motori collegati è sufficiente una rotazione
concentrica, planarità e coassialità di qualità normale conformemente a DIN 42955-N.
2.1.4
Albero cavo con calettatore
I riduttori vengono innestati sull’albero di entrata della macchina da azionare. Il momento
di reazione deve essere sostenuto flangiando il riduttore alla macchina o tramite un sup-
porto di coppia. In caso di fissaggio con flangia può verificarsi un serraggio eccessivo del
supporto e un carico di flessione non consentito dell’albero della macchina. Per questo
motivo, la deviazione della superficie di accoppiamento della flangia dall’ortogonalità ri-
spetto all’asse dell’albero non deve superare 0,03/100 mm!