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Esso può essere riutilizzato dopo il controllo e l’autorizzazione
scritta da parte di un esperto oppure del produttore.
7.) Cura e manutenzione:
•
I sistemi di protezione anticaduta e i dispositivi di sicurezza
durano più a lungo se curati!
•
La fune/cinghia dovrebbe avvolgersi solo se sottoposta a
sollecitazione. Non bisogna in nessun caso estrarre
completamente la fune/cinghia e poi lasciarla andare, poiché
l’urto del gancio del moschettone sul dispositivo può causare
la rottura della molla di richiamo (vedi Fig. 3.2).
•
Per una durata maggiore dei dispositivi retrattili, che sono
costantemente esposti agli agenti atmosferici, si raccomanda
di procedere a un’asciugatura periodica e completa e
successivamente di ingrassare leggermente la fune metallica
con olio privo di acidi o vasellina.(solo per le funi in acciaio).
•
I dispositivi di collegamento retrattili in PES/Dyneema devono
essere puliti solo con acqua calda o detergenti neutri. Non
utilizzare mai diluenti o prodotti analoghi. Rimuovere
completamente i residui di detergente con acqua pulita.
•
Prestare sempre la massima attenzione! Conservare e
trasportare i dispositivi retrattili in luoghi asciutti, nonché privi
di polvere e olio.
•
Asciugare i componenti in tessuto che si sono bagnati durante
la pulizia o l’utilizzo esclusivamente in modo naturale. Non
asciugare n nessun caso vicino al fuoco o ad altre fonti di
calore.
•
Evitare il contatto dei dispositivi retrattili con sostanze
aggressive (es. oli, grassi, acidi, solventi e altre sostanza
chimiche).
8.) Controlli periodici
L‘ispezione (controllo visivo e funzionale documentato) che deve
avere luogo almeno una volta all‘anno (secondo la EN) deve
essere eseguita da una persona competente in base alla norma del
Regolamento DGUV 312-906 (o alle norme nazionali vigenti in
materia di ispezioni dei DPI). Essa serve per la sicurezza dell’utente,
nonché per il funzionamento e la durata del dispositivo.
La manutenzione che deve essere effettuata almeno ogni 5 anni
(smontaggio e revisione esperta documentati) può essere eseguita
solo da SKYLOTEC o da un’azienda di assistenza appositamente
istruita dalla Skylotec. La revisione e la manutenzione regolari
dipendono dagli intervalli di utilizzo effettivi e dall‘ambiente (polvere,
umidità, ecc.) in cui viene utilizzato il dispositivo di protezione in
quota. Evitare che il dispositivo entri in contatto con sostanze come
sali, oli, agenti chimici, vernici e proteggerlo da fuoco, fiamme e
scintille di saldatura, acidi, soluzioni alcaline e simili.
L’ispezione deve essere registrata nella Skylotec-Homebase; in
aggiunta è possibile utilizzare la scheda di controllo indicata al
Punto 10.