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STHT77342
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STHT77342
Livellamento / Trasferimento di
punti
• Utilizzare il fascio laser anteriore per proiettare un punto di
riferimento di livellamento sull’oggetto desiderato.
• Stabilire 2 punti di riferimento da livellare.
• Allineare il fascio laser anteriore a un punto di riferimento
stabilito.
• Utilizzando un treppiede o un altro oggetto fisso, ruotare
l’unità laser per proiettare un fascio laser anteriore in una
nuova posizione.
• Il punto laser nella nuova posizione sarà livellato al primo
punto.
• Posizionare l’oggetto desiderato finché non è allineato al
punto laser.
Verifica della precisione
e calibrazione
NOTA:
• Gli strumenti laser sono sigillati e calibrati in fabbrica alla
precisione specificata.
• Si consiglia di eseguire una verifica della calibrazione
prima del primo utilizzo e periodicamente durante gli usi
successivi.
• Lo strumento laser deve essere controllato regolarmente
per garantirne la precisione, in particolare per layout
accurati.
• Durante la verifica della precisione, utilizzare l’area o la
distanza massima possibile, il più vicino possibile alla
distanza di funzionamento. Con un’area o una distanza
superiore è più facile misurare la precisione del laser.
•
Il blocco deve essere nella posizione sbloccata
per consentire allo strumento laser di autolivellarsi
prima di verificare la precisione.
Precisione del fascio a piombo
verticale
(vedere la Figura
M
)
•
M1
Posizionare l’unità laser come mostrato nella figura,
con il laser attivato. Misurare le distanze D
1
e D
2
. Segnare
i punti P
1
e P
2
.
•
M2
Ruotare l’unità laser di 180° mantenendo le stesse
distanze per D
1
e D
2
. Allineare il fascio laser verso il basso
con il punto P
2
. Segnare il punto P
3
.
•
M3
Misurare la distanza D
3
tra i punti P
3
e P
1
.
• Calcolare la distanza di offset massima e confrontarla
con D
3
.
•
Se D
3
non è minore o uguale alla distanza di offset
massima calcolata, lo strumento deve essere
restituito al distributore Stanley per la calibrazione.
Distanza di offset massima (SPL3):
= (D
1
m x 0,6 mm
m ) + (D
2
m x 1,2 mm
m )
Massimo
=
(D
1
ft x 0,0072 inft ) + (D
2
ft x 0,0144 inft )
Confronto: (vedere la Figura
M3
)
D
3
≤ Massimo
Esempio:
•
D
1
= 3 m, D
2
= 1 m, D
3
= 1,5 mm
• (3 m x 0,6
mm
m
) + (1 m x 1,2
mm
m
) = 3,0 mm
(distanza di offset massima)
• 1,5 mm ≤ 3,0 mm
(VERO, lo strumento è calibrato)
Precisione del fascio di
livellamento
(fascio singolo,
vedere la Figura
N
)
•
N1
Posizionare lo strumento laser come mostrato nella
figura, con il laser attivato. Segnare il punto P
1
sulla prima
parete.
•
N2
Ruotare lo strumento laser di 180° e segnare il punto P
2
sulla seconda parete.
•
N3
Avvicinare lo strumento laser alla seconda parete
e regolare l’altezza dell’unità finché il punto P
3
non è
allineato al punto P
2
.
•
N4
Ruotare lo strumento laser di 180° e segnare il punto P
4
sulla prima parete.
•
N5
Misurare la distanza verticale tra i punti P
1
e P
4
per
ottenere D
1
.
•
Se la misura è superiore alla distanza di offset
massima, lo strumento deve essere restituito al
distributore Stanley per la calibrazione.
Distanza di offset massima:
= 0,2 mm
m x (D
1
m - (2 x D
2
m))
Massimo
= 0,0024 inft x (D
1
ft - (2 x D
2
ft))
Confronto: (vedere la Figura
N5
)
D
3
- D
4
≤ ± Massimo
Esempio:
•
D
1
= 10 m, D
2
= 0,5 m
•
D
3
= 0,4 mm
•
D
4
= - 0,6 mm
• 0,2
mm
m
x (10 m - (2 x 0,5 m) = 1,8 mm
(distanza di
offset massima)
• (0,4 mm) - (- 0,6 mm) = 1,0 mm
• 1,0 mm ≤ 1,8 mm
(VERO, lo strumento è calibrato)