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- Non eseguite modifiche alla configurazione
originale e non togliete alcun componente.
Maneggiate l'olio con attenzione. Tenetelo
lontano dai bambini, animali e fonti di calore.
In caso di contatto accidentale con la pelle o gli
occhi, lavare con abbondante acqua e se neces-
sario consultare un medico; se accidentalmente
ingerito, consultare subito un medico.
Le riparazioni devono essere effettuate da
personale autorizzato dalla Ditta Costruttrice.
La Ditta Costruttrice è comunque a completa
disposizione per assicurare un’immediata e
accurata assistenza tecnica e tutto ciò che può
essere necessario per il buon funzionamento
dell’attrezzatura.
ATTENZIONE. IN CASO DI DUBBIO SULLA
SICUREZZA DEL CRIC, NON UTILIZZATELO!
UTILIZZO
Il cric è idoneo esclusivamente ad essere utilizzato
per il sollevamento di autoveicoli da terra all'altezza
massima consentita dal cric (vedere paragrafo
'DATI TECNICI') mantenendo almeno 2 ruote
(anteriore e posteriore) appoggiate a terra, per
effettuare ispezioni, operazioni di manutenzione
e piccole riparazioni degli autoveicoli.
Le manovre di salita e discesa del cric vengono
effettuate tramite leva di manovra che comanda
la pompa incorporata nel cric. Il mantenimento in
posizione della sella di appoggio viene garantita da
una valvola di sicurezza.
Dopo il sollevamento è
necessario utilizzare cavalletti di sicurezza, da
inserire sotto al carico, a garanzia della tenuta
del carico stesso.
Deve essere utilizzato solo in
piano e su pavimentazioni in grado di sopportare
il cric e il peso del carico.
Il sollevamento del carico deve avvenire dalla
posizione di riposo dello stesso, operando con
il cric per il suo sollevamento. Non ponete mai il
carico direttamente sopra la sella. Ogni altro uso
diverso da quello descritto in questo opuscolo
può recare danno al cric e costituire serio peri-
colo per l'utilizzatore e le cose. Dal corretto uso
e dall'adeguata manutenzione dipende il regolare
funzionamento del cric.
La ditta costruttrice declina ogni e qualsiasi
responsabilità dovuta a negligenza e alla man-
cata osservanza delle norme descritte in questo
opuscolo, declina inoltre ogni responsabilità per
danni diretti e/o indiretti causati da un uso impro-
prio del cric.
SOLLEVAMENTO
Le operazioni di sollevamento possono essere
molto pericolose se non effettuate con la mas-
sima cautela: allontanare perciò i non addetti;
pulire, sgomberare e delimitare la zona opera-
tiva. Verificare inoltre l’integrità e l’idoneità dei
cavalletti di sicurezza (non in dotazione).
- Se lo stelo non è in posizione abbassata, girate
in senso antiorario per non più di 1 giro la val-
vola di rilascio (8 fig.A) utilizzando l’estremità
rastremata della prolunga della leva di manovra;
successivamente girate in senso orario per
chiuderla.
- Se necessario girate in senso antiorario la sella
filettata, fino a raggiungere il contatto con il
veicolo. Assemblate la prolunga con il braccio
di manovra (1-12 fig.A), realizzando così la leva
di azionamento.
- Sistemate il cric, con lo stelo abbassato, sotto il
veicolo da sollevare assicurandosi che il carico
sia ben distribuito sopra alla sella di appoggio (3
fig.A). Il pavimento dovrà essere sufficientemen-
te resistente per sorreggere il peso da sollevare.
- Introducete la leva nella pompa in modo che si
inserisca nella sede (fig.C).
- Effettuate l’operazione di pompaggio sollevando
il carico all’altezza necessaria, muovendo alter-
nativamente la leva verso l'alto e verso il basso.
- Posizionate i cavalletti di sicurezza di adeguata
portata in zone capaci di sopportare il carico
(staffe, supporti, ecc.).
Durante questa operazione fare la massima
attenzione rimanendo sempre a distanza di
sicurezza per possibili cadute del carico.
- Svitate lentamente la valvola di rilascio per non
più di un giro (8 Fig. A). In questo modo si va
ad aprire la valvola del pistone e lo stelo del cric
si abbassa. Il peso del carico ora agirà solo sui
cavalletti.