della valvola di by-pass consente l’immissione diretta
dell’aria esterna, evitandone il passaggio all’interno
dello scambiatore. Il flusso d’aria espulsa dalla casa
continua invece a transitare attraverso lo scambiatore.
Nell’apparecchio l’apertura della valvola di by-pass può
avvenire in due modalità:
Manuale
, premendo il tasto MODE / SUMMER del
telecomando;
Automatico
, allorchè l’apparecchio funziona in
modalità AUTO; in questo secondo caso, l’apertura
della valvola avviene per Test > 15° C al verificarsi di
una delle seguenti condizioni:
• se Tint > Tset e Test ≤ Tint
oppure
• se Tint ≤ Tset e Test > Tint
(Tset = temperatura precedentemente impostata
mediante telecomando)
La valvola di by-pass viene automaticamente chiusa
negli altri casi.
Protezione antigelo
: L’apparecchio è dotato di un
meccanismo automatico consistente di una valvola che
permette la miscelazione dell’aria fredda in ingresso
dall’esterno con l’aria più calda dell’ambiente di sua
installazione.
L’azione congiunta di tale dispositivo, e contemporaneo
adeguamento automatico delle portate d’aria estratta
ed immessa nei locali asserviti, previene la formazione
di brina sullo scambiatore di calore; tale dispositivo
consiste di una valvola che permette la miscelazione
dell’aria fredda in ingresso dall’esterno con l’aria più
calda dell’ambiente in cui l’apparecchio è installato. La
procedura di protezione antigelo dell’apparecchio è così
riassumibile:
la
valvola
inizia
ad
aprirsi
automaticamente;
contemporaneamente, la ventola che immette aria
dall’esterno aumenta la sua velocità, per garantire la
maggiore portata d’aria.
Nel caso in cui tale azione risulti insufficiente, la velocità
della ventola di immissione dell’aria esterna inizia a
ridursi, per minimizzare l’apporto di calore necessario a
riscaldarla.
Qualora anche tale azione sia insufficiente, la ventola di
scarico dell’aria calda dall’interno aumenta la sua
velocità, per incrementare l’apporto calorico disponibile,
mentre la ventola di immissione permane alla velocità
minima.
Se infine anche questa misura risulti inadeguata per le
condizioni climatiche esterne particolarmente gravose,
in assenza della resistenza opzionale, la ventola di
immissione dell’aria esterna si arresta e la valvola viene
chiusa, mentre la ventola che scarica aria viziata
all’esterno si mantiene in funzione.
Trascorso un certo periodo di tempo la ventola di
immissione viene poi riavviata alla velocità minima,
viene riaperta la valvola e vengono nuovamente
verificate le condizioni esterne; se la temperatura è nel
frattempo risalita oltre il limite di criticità, vengono
intraprese nell’ordine inverso le azioni precedentemente
descritte.
Laddove condizioni ambientali particolarmente gravose
eccedano le potenzialità del sistema sopra descritto,
l’accensione automatica, per il tempo strettamente
indispensabile automaticamente stabilito dal prodotto,
della resistenza elettrica (opzionale) posta nel condotto
dell’aria fresca in ingresso a monte del recuperatore di
calore, garantisce comunque il conseguimento
dell’obbiettivo.
N.B.
L’attivazione della protezione antigelo inibisce la
modifica dello stato dell’apparecchio. Eventuali
comandi impartiti al prodotto non verranno eseguiti, ma
daranno origine alla visualizzazione temporanea del
messaggio “DEF”.
L’indicazione rimarrà visibile per qualche secondo,
quindi scomparirà per essere nuovamente visualizzata,
nel caso le condizioni di intervento della resistenza
elettrica
permangano,
ogni
15’
in
occasione
dell’aggiornamento automatico dei dati dal prodotto al
telecomando.
Se viene rilevata un’anomalia nel funzionamento del
riscaldatore, sul display del telecomando apparirà la
scritta lampeggiante “ICE” seguita da un singolo BEEP.
Eseguire la procedura di RESET. Rimarrà l’icona della
resistenza lampeggiante a segnalare il guasto del
riscaldatore. In questo caso avvisare il Centro
Assistenza.
IMPORTANTE
: assicurarsi che nessun oggetto sia
posizionato in corrispondenza della valvola antigelo,
perché
ciò
potrebbe
ostacolarne
il
regolare
funzionamento.
Filtri
Due filtri F5, alloggiati all’interno dei canali di mandata
ed estrazione in prossimità dello scambiatore di calore
ed accessibili rimuovendo il pannello frontale, lo
salvaguardano dalle impurità contenute nell’aria viziata
espulsa e prevengono l’immissione di aria inquinata nei
locali asserviti.
Un ulteriore filtro opzionale, di classe F7, alloggiato nel
condotto di mandata a valle del filtro F5, assicura
capacità filtranti addizionali.
Lo stato di occlusione dei filtri viene costantemente
monitorato dal sistema, in modalità completamente
automatica.
La
necessità
di
interventi
di
manutenzione/sostituzione viene segnalata, visivamente
ed acusticamente, sul telecomando.
Sensori
L’apparecchio è equipaggiato di tre sensori di
temperatura, di un sensore di umidità relativa, che
integra un ulteriore sensore di temperatura, e di un
sensore di CO2. Nel dettaglio, qualora i sensori di
umidità relativa, di CO2 e di temperatura rilevino valori
superiori
a
quelli
di
soglia;il
funzionamento
dell’apparecchio si adegua automaticamente, per
ripristinare condizioni ambientali nella norma o
comunque pari a quelle desiderate.
N.B.
Per il corretto funzionamento del sensore di CO2/RH(%)
l’apparecchio necessita di un periodo di auto-
apprendimento di durata media stimata pari a 1 ora.
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