cod. 81330 Mod. MPT 260
ITALIANO
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migliore controllo dell’utensile in situazioni inaspettate. Tenere le mani lontane dalla zona di
taglio e non metterle sotto il materiale da tagliare.
La vicinanza della lama alle mani non è visibile. Non usare lame smussate o danneggiate.
Le lame piegate possono spezzarsi facilmente o provocare contraccolpi. Prestare la
massima attenzione quando si maneggiano gli accessori, che sono molto taglienti.
Indossare guanti protettivi quando si sostituiscono gli accessori di taglio. Gli accessori si
surriscaldano dopo uso prolungato.
Utilizzare guanti spessi imbottiti e limitare il tempo d’esposizione, con frequenti periodi di
pausa. Le vibrazioni causate
dall’utensile possono essere nocive per mani e braccia.
Prima
di raschiare, controllare il pezzo da lavorare per verificare che non vi siano chiodi. Se vi sono
chiodi, toglierli o conficcarli ben al di sotto della superficie finita prevista. Battere chiodi con
il bordo dell’accessorio potrebbe fa saltare l’apparecchio.
Non levigare a umido con l’apparecchio. I liquidi che entrano nel corpo del motore
costituiscono rischio di scosse elettriche. Non lavorare mai in zone imbevute di liquido,
come ad esempio solvente o acqua, o inumidite, come ad esempio una carta da parati
appena applicata. C’è pericolo di scosse elettriche quando si lavora in queste condizioni
con un elettroutensile e il riscaldamento del liquido causato dall’azione di raschiatura può
generar
e l’emissione di vapori nocivi dal pezzo da lavorare.
Indossare sempre occhiali
protettivi e una maschera antipolvere per le applicazioni polverose e quando si leviga in
alto. Le particelle di levigatura possono essere assorbite dagli occhi e inalate facilmente,
con conseguenti complicazioni per la salute.
Adottare particolari precauzioni quando si levigano legnami trattati a pressione
chimicamente, vernici che possono contenere piombo o altri materiali che possono
contenere sostanze cancerogene. Chiunque acceda alla zona di lavoro dovrà provvedersi
di un respiratore adatto e di indumenti di protezione. La zona di lavoro deve essere sigillata
da teli plastici e le persone non protette dovranno essere tenute a distanza fino a quando
la zona di lavoro non sarà stata accuratamente pulita.
Non utilizzare carta per levigare destinata a platorelli di levigatura più grandi. La carta per
levigare più grande si estenderà oltre il platorello di levigatura, provocando sbavature,
strappi della carta o contraccolpi. La carta supplementare che si estende oltre il platorello
di levigatura può anche causare gravi lacerazioni.
ATTENZIONE!
La polvere generata da levigatura, taglio, molatura, perforatura ad
azionamento elettrico e da altre attività di costruzione contiene sostanze chimiche che
causano tumori, malformazioni congenite o altri danni riproduttivi. Alcuni esempi di queste
sostanze chimiche sono:
•
piombo, da impianti a base di piombo;
•
sottili fette di materiale cristallino, da mattoni e cemento e altri prodotti per muratura
•
arsenico e cromo, da legname trattato chimicamente.
Il rischio proveniente da queste esposizioni varia a seconda della frequenza con la quale si
effettua questo tipo di lavoro. Per ridurre l’esposizione a queste sostanze chimiche, si
raccomanda di lavorare in zona ben ventilata, indossando attrezzature di sicurezza
omologate, come ad esempio le maschere antipolvere appositamente progettate per
filtrare le particelle microscopiche.
Utilizzo dell’apparecchio
Attenzione! Staccare la spina dalla presa di corrente prima di eseguire qualsiasi montaggio,
regolazione o sostituzione degli accessori. Queste misure di sicurezza preventive riducono il
rischio di avvio accidentale dell’apparecchio.
Prestare molta attenzione e utilizzare dispositivi di protezione individuale, in particolare
guanti protettivi, quando si montano strumenti affilati.