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zeta sonic
IT
Le figure di riferimento sono presenti a pagina 3, 4, 5, 6 e 7 del presente manuale e nelle Quick Guide di prodotto.
Onde evitare il verificarsi di incidenti, operare sempre nel
rispetto di quanto descritto nel presente Manuale. In caso di
dubbi di qualsiasi natura, rivolgersi sempre al Costruttore od al
Centro di Assistenza Autorizzato.
7.8.1 ZONE A RISCHIO RESIDUO
Ciascun operatore deve conoscere i rischi residui presenti in questo
apparecchio al fine di prevenire eventuali incidenti.
Pericoli derivanti dall’emissione di rumore:
in determinate condizioni, gli strumenti ad ultrasuoni possono provocare
temporanei disturbi acustici. Durante la permanenza accanto ad un
apparecchio ad ultrasuoni in funzione senza coperchio è opportuno
indossare un paraorecchi.
Pericoli derivanti da superfici calde:
pericolo di ustione! In fisica, l’energia degli ultrasuoni si trasforma in calore.
A seconda della durata del funzionamento dell’apparecchio, le superfici
dell’apparecchio stesso, il liquido di lavaggio, il cestello porta strumenti
e il materiale da pulire possono surriscaldarsi. Nel caso sia necessario
movimentare l’apparecchio a ultrasuoni, afferrarlo per le apposite maniglie.
Utilizzare appositi guanti durante la lavorazione.
Pericolo derivante da trasmissione di ultrasuoni per contatto:
durante il funzionamento non si deve toccare il liquido di lavaggio o le
parti che trasmettono ultrasuoni (vasca, cestello). Utilizzare appositi guanti
durante la lavorazione.
Pericoli derivanti dal liquido di lavaggio:
• pericolo di incendio ed esplosione! Non si possono utilizzare liquidi
infiammabili o solventi nel bagno ad ultrasuoni;
• pericolo di danni alla vasca oscillante! Non far entrare in contatto diretto
la vasca in acciaio inox con:
- soluzioni contenenti acido cloridrico, acido solforico, acido fluoridrico o
acido nitrico;
- soluzione su base acquosa a pH acido (valore pH < 7) e introduzione
simultanea di alogenuri (fluoruri, cloruri o bromuri) provenienti o dal
liquido detergente o dagli oggetti contaminati;
- soluzioni contenenti cloruro di sodio (NaCl);
- detergenti e detersivi domestici;
- soluzioni fortemente ossidanti (es. ipocloriti e derivati acido peracetico);
- soluzioni utilizzate per la rimozione di gessi e cementi.
Tutte queste limitazioni per l’utilizzo della vasca a ultrasuoni valgono anche
se le sostanze chimiche sopra elencate sono contenute nello sporco da
asportare o in forma di intrusioni nel fluido acquoso.
• Per evitare danni alla vasca, le soluzioni sopra elencate
possono essere utilizzate esclusivamente all’interno degli
appositi becher forniti a richiesta (vedi par. 7.3.1).
• Rispettare scrupolosamente i dosaggi riportati ed osservare
le disposizioni di sicurezza fornite dai produttori di sostanze
chimiche (ad es. impiego di occhiali, guanti di protezione).
Tutti i danni causati dall’inosservanza delle limitazioni
imposte nel paragrafo 2.4 non sono attribuibili al
produttore, che declina ogni responsabilità.
CAPITOLO 8: MANUTENZIONE
8.1
PULIZIA DELL’APPARECCHIO
Per la pulizia esterna dell’apparecchio usare un panno asciutto. Solamente
in caso di sporco ostinato, se necessario, inumidirlo con poca acqua o con un
detergente non sgrassante (vedi paragrafo 2.4). E’ compito dell’operatore/
utilizzatore fare in modo che l’apparecchio sia mantenuto pulito dai
materiali estranei quali detriti, acqua, liquidi isolanti, ecc. A tale scopo è
necessario prevedere una fase di pulizia al termine del turno di lavoro, da
effettuarsi con l’apparecchio in condizioni di stabilità e disalimentato.
Prima di effettuare la pulizia esterna dell’apparecchio, assicurarsi
di spegnere sempre l’interruttore generale. E’ vietato pulire
l’apparecchio se collegato alla rete di alimentazione elettrica.
E’ vietato l’uso di fluidi infiammabili, corrosivi, alcalini o tossici
nelle operazioni di pulizia dell’apparecchio e/o dei componenti.
PULIZIA DELLA VASCA:
Eseguire a intervalli regolari la pulizia/disinfezione della vasca a ultrasuoni
con un efficace disinfettante per superfici (es. zeta 3 soft Zhermack® o zeta
3 foam Zhermack®). Per la frequenza di pulitura riferirsi al piano d’igiene
dello Studio. Pulire periodicamente la vasca da eventuali residui di calcare
usando agenti anticalcare oppure aceto.
Sciacquare e pulire la vasca prima di introdurre un nuovo detergente/
disinfettante. Non mescolare mai detergenti/ disinfettanti tra di loro, per
evitare reazioni incontrollate e potenzialmente pericolose.
PULIZIA DEL FILTRO:
Pulire frequentemente il filtro (fig.C, 19) da eventuali residui di lavorazione;
dopo aver svuotato la vasca togliere il filtro e pulirlo sciacquandolo
abbondantemente con acqua.
8.2
MANUTENZIONE ORDINARIA
Una volta effettuata la pulizia dell’apparecchio (vedi paragrafo 8.1),
l’operatore dovrà verificare che non vi siano parti logorate, danneggiate o
non solidamente fissate; tuttavia, se si dovessero verificare tali situazioni,
rivolgersi al Centro di Assistenza Autorizzato.
Se si dovessero verificare situazioni quali precedentemente
descritte, è fatto divieto all’operatore di riavviare l’apparecchio
prima che vi sia stato posto rimedio.
In particolare, l’operatore che riscontri difetti o problemi di qualsiasi natura,
prima di allontanarsi dall’apparecchio stesso, vi deve apporre un cartello
segnalante che l’apparecchio è in manutenzione e costituisce divieto
riavviarlo (tali cartelli sono normalmente reperibili in commercio nella forma
definita dalle norme comunitarie). La manutenzione ordinaria, la pulizia e
l’uso corretto dell’apparecchio sono fattori indispensabili per garantire la
funzionalità, la sicurezza e la durata dell’apparecchio stesso.
8.3
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
La manutenzione straordinaria comprende le riparazioni a rotture accidentali
e la sostituzione di parti per usura o malfunzionamento.
Tutti gli interventi di tipo elettrico e meccanico devono essere
svolti esclusivamente da un manutentore autorizzato da
Zhermack.
Ogni modifica che alteri le caratteristiche dell’apparecchio dal
punto di vista della sicurezza e della prevenzione dei rischi può
essere effettuata solo dal Costruttore che attesterà la conformità
dell’apparecchio alle norme di sicurezza. Pertanto ogni modifica
o intervento di manutenzione non contemplato nel presente
manuale è da considerarsi non ammesso. Ogni modifica,
manomissione o riparazione effettuata da personale non
autorizzato e l’utilizzo di parti di ricambio non originali esimono
il Costruttore da qualsiasi responsabilità. Se gli interventi di
manutenzione necessari non sono contemplati nel presente
Manuale d’Uso e Manutenzione occorre rivolgersi esclusivamente
al Centro di Assistenza Autorizzato.
8.4
RIAVVIO DOPO LUNGA INATTIVITA’
Nel caso l’apparecchio venga riavviato dopo un inutilizzo particolarmente
prolungato, è necessario operare come indicato nel Cap. 6 riguardante
la messa in servizio. Nel caso l’apparecchio presenti delle anomalie nel
suo funzionamento, agire come descritto nel Capitolo 9 riguardante la
“Diagnostica”; se il problema dovesse persistere o non fosse contemplato,
contattare immediatamente il Centro di Assistenza Autorizzato.
8.5
COME RICHIEDERE ASSISTENZA TECNICA
Per richiedere assistenza tecnica scegliere una delle seguenti opzioni:
1. rivolgersi al Centro di Assistenza Autorizzato;
2. rivolgersi telefonicamente al Servizio Assistenza Tecnica della Zhermack
al n° verde 800 856014 / +39 0425 597611 e procedere come segue:
dichiarare i propri dati (ad es.: indirizzo e numero telefonico); dichiarare
i dati riportati nella targhetta di identificazione dell’apparecchio (vedi
paragrafo 3.3); spiegare in modo chiaro il problema che presenta
l’apparecchio;
3. inviare tramite fax le informazioni descritte al punto precedente, ed il
Modulo di Identificazione correttamente compilato (vedi Allegato 10.2)
al n° +39 0425 53596.
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