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Minipool
IT - ManUTEnZIOnE E
TRATTAMENTo ACQUE
L’acqua della minipiscina deve sempre risultare pulita, limpida e batteriologicamente pura: questo garantisce
sicurezza
per gli utilizzatori e un'esperienza piacevole di utilizzo.
I contaminanti all'interno dell'acqua possono essere di due tipi:
1)
microorganismi batteri, alghe, ecc..) presenti nell’atmosfera e nell’acqua stessa, oltre a quelli
introdotti dai bagnanti.
Se l’acqua non viene opportunamente filtrata e disinfettata vi è proliferazione di
questi microorganismi principalmente vegetali (alghe). Le conseguenze di questo sono una colorazione verde
dell’acqua ed un deposito di sostanze organiche, viscide e scivolose, sulla superficie della vasca.
2)
sostanze solide inerti:
polvere, terra, capelli, ecc. portate da vento, pioggia e bagnanti.
Queste contaminazioni aumentano:
- in presenza di temperature elevate,
- se la piscina è installata all'aperto,
- se è utilizzata da un numero elevato di persone,
- se i suoi parametri (durezza, pH, alcalinità) non sono ben equilibrati tra loro.
Risulta quindi FONDAMENTALE effettuare con regolarità queste operazioni:
a
Controllo dei parametri fondamentali dell’acqua (pH, durezza, alcalinità)
mediante strisce reattive
facilmente reperibili nei negozi specializzati: se i tre parametri non sono perfettamente
bilanciati
tra di loro po-
trebbero essere necessarie quantità maggiori di additivi e disinfettanti e quindi di manutenzione.
Ad esempio un acqua eccessivamente alcanina rende difficile mantenere stabile il pH; a sua volta, un pH instabile
predispone alla formazione di alghe e quindi obbliga all’utilizzo di alghicidi in quantità superiori alla norma.
Di seguito vengono riportati dei valori ottimali:
- pH compreso tra
7-7,2
;
- alcalinità compresa tra
8-12,5°
F;
- durezza non superiore a
25°f
: essa può essere tenuta sotto controllo con l’uso di sequestranti specifici per il
calcare oppure installando degli addolcitori sull'impianto di prelevamento dell'acqua.
B
Disinfezione e pulizia dell’acqua
Aggiungere all’acqua prodotti
disinfettanti
(es. bromo, ossigeno ... ) in grado di eliminare batteri e funghi e
ad-
ditivi
per renderla più limpida e cristallina (es. alghicidi, anti-schiuma, flocculanti, ecc...). Periodicamente l’acqua
va controllata per vedere se la concentrazione degli stessi è sufficiente a garantirne l’efficacia.
I prodotti impiegati devono essere
compatibili con il materiale di costruzione della minipiscina
.
L’utilizzo di prodotti diversi potrebbe causare nel tempo danni alle superfici non riconosciuti in garanzia.
Durante l'utilizzo dei prodotti utilizzare sempre mezzi di protezione personale (es. guanti e occhiali protettivi).
Non utilizzare la minipiscina finché il livello di disinfettanti e additivi non è sicuro per la balneazione (fare
riferimento alle etichette degli stessi). Tenere acceso l'idromassaggio per consentire una più rapida distri-
buzione del disinfettante o dell'additivo .
c
Pulizia delle superfici interne della vasca, dei contaminanti visibili (es. foglie, capelli)
Prima di effettuare la manutenzione staccare l’alimentazione elettrica della minipiscina.
Per effettuare una pulizia efficace e sicura è necessario svuotare la minipiscina (vedere pag. 22).
Non lasciare la minipiscina vuota a DIRETTA ESPOSIZIONE DEI RAGGI SOLARI. La temperatura superficiale
della minipiscina potrebbe superare gli 80°C se lasciata esposta al sole e derivarne gravi danni, fra cui
deformazione e cavitazione della superficie e dei componenti (i danni derivati dall’esposizione diretta ai
raggi solari non sono coperti dalla garanzia).
Per la pulizia delle superfici utilizzare panni morbidi e prodotti neutri adatti al materiale della vasca: essi sono facil-
mente reperibili in qualsiasi negozio specializzato: seguire le istruzioni di utilizzo indicate nell’etichetta del prodotto
utilizzato.
Terminare sempre con una perfetta asciugatura preferibilmente con pelle di daino.
Evitare nel modo più assoluto panni e detergenti abrasivi, aggressivi (es. solventi o acetone) o a base al-
colica.
Non utilizzare prodotti anticalcare in quanto troppo aggressivi.
Per ristabilire la brillantezza delle superfici o eliminare macchie resistenti (es. nicotina), è possibile passare del polish
per carrozzeria steso con dell’ovatta.